Mark Zuckerberg sta trasformando WhatsApp: tra Canali e i pagamenti dentro l’app, anche le videochiamate non saranno più le stesse.
Un tris in mano pronto ad essere calato. A dir la verità, i Canali stanno già inondando WhatsApp. In Italia soprattutto: un vero e proprio boom in questo inizio di rilascio. Ci ha puntato Zaia nel suo Veneto, la prima regione a usufruire dei nuovi contenuti “canalizzati” a disposizione di chiunque voglia iscriversi.
Ha continuato l’Agenzia dell’Entrate. Ora è il turno del Lazio: il sindaco Roberto Gualtieri è sceso in campo in prima persona per lanciare il Canale di Roma Capitale, è il primo comune in Italia a sperimentare la nuova funzionalità su WhatsApp.
A livello globale, poi, alcune nazioni, Brasile ora anche Singapore e India, stanno sperimentando la rivoluzionaria possibilità di pagare (o recepire denaro) direttamente da dentro WhatsApp, basterà inserire nelle opzioni di WhatsApp una carta (VISA o Mastercard) di credito, debito o prepagata, a patto che sia emessa da una delle banche partner di WhatsApp. Ora Mark Zuckerberg rimette le mani sulle videochiamate.
WhatsApp, videochiamate più divertenti e personalizzate con questa funzionalità
WhatsApp, infatti, sta lanciando un nuovo aggiornamento attraverso il programma Google Play Beta, portando la versione fino alla 2.23.19.14. In questo update, scovato dal sempre attento team di wabetainfo, l’app di messaggistica istantanea numero uno al mondo sta lanciando, che fa rima con testando, una funzione di chiamata con avatar video, attualmente è disponibile per un numero limitato di beta tester.
Con questa funzione, WhatsApp mira a un doppio fine: utilizzare gli avatar al posto del nostro faccione e, direttamente o indirettamente fa lo stesso, proteggere di conseguenza la privacy dei suoi utenti, mascherando il loro aspetto reale. Questa funzionalità aggiunge un tocco divertente e personalizzato alle videochiamate, ormai entrate nelle nostre abitudini quotidiane praticamente dall’avvento della pandemia da Coronavirus: eccezione durante il lockdown, regola ai giorni nostri.
Interazioni più espressive e privacy protetta, alla fine con questa novità, Marck Zuckerberg prende due piccioni con una fava. Chiunque voglia scoprire se questa funzione è abilitata per il suo account, provi a effettuare una videochiamata per vedere se è disponibile: se c’è un pulsante avatar nella schermata di chiamata, vuol dire che la funzionalità è già disponibile sul vostro smartphone. Non vi fa sorridere né vi piace? Nessun problema, in qualsiasi momento è possibile tornare facilmente alla classica modalità video. In entrambi i casi, comunque, le videochiamate rimarranno sempre con la crittografia end-to-end.