Le novità, su WhatsApp, non finiscono mai. Ora l’app è pronta per lanciare una nuova funzione, che consente agli utenti di condividere i propri segreti.
Mark Zuckerberg e Meta non perdono di vista un doppio comun denominatore ormai regola e non più eccezione (da tempo) su WhatsApp, l’applicazione di messaggistica istantanea sempre più leader in questo specifico segmento di mercato.
La nascita delle conversazioni segrete e di quel blocco che impedisce a qualcun altro, che non sia il possessore di un determinato account, di vedere (tramite un’opzione aggiuntiva e ad personam) quanto scritto su certe chat, è soltanto l’ultima funzionalità di Meta per un WhatsApp in cui la privacy è diventata negli ultimi anni, manifesto.
Ma c’è anche un’altra costante nel WhatsApp di questi tempi: è la grande capacità di prendere spunto da funzionalità presenti in altri social. E ricrearle a sua immagina e somiglianza. I Canali, che tanto stanno andando di moda sulla miglior app in mano a Meta, erano già presenti da anni su Telegram, eppure hanno fatto boom sulla piattaforma di Zuckerberg, che ora va avanti con un’altra funzione esistente su Snapchat.
WhatsApp, per la nuova funzione l’ispirazione arriva da Snapchat
Quando Snapchat introdusse per la prima volta, ormai dieci anni fa, i messaggi effimeri, ossia quei messaggi che si auto-cancellano dopo un determinato periodo, era un’eccezione. Ora però è la regola di tutti i social. WhatsApp, infatti, li ha sviluppati anni dopo. E adesso arriva lo step successivo, quella di “imitare” una funzione altrui facendo propria. A sua immagine e somiglianza.
Così la funzionalità “Visualizza una volta”, alla quale si può ricorrere nell’invio di foto e messaggi, viene estesa ai vocali. Basterà, infatti, selezionare la feature per creare un messaggio vocale che si cancellerà automaticamente non appena il destinatario lo ascolterà. Chi pensa ad una trovata divertente ha parzialmente ragione.
Se ci pensate bene, la novità non fa altro che continuare a percorrere attivamente la strada ormai intrapresa dalla piattaforma da almeno un paio d’anni (se non di più) verso la privacy: auto-cancellando i messaggi vocali, si tolgono dallo smartphone argomenti che potrebbero rivelarsi altamente delicati. Però, c’è un però. È proprio WhatsApp a consigliare di utilizzare la funzione in questione solo quando si chatta con persone fidate.
Per quale motivo? Perché c’è un modo in particolare per aggirare la natura effimera dei dati. Ad esempio, gli utenti Android possono utilizzare la funzionalità di registrazione dello schermo mentre ascoltano e chiunque (anche gli iOS) potrebbe ricorrere ad un’altra fotocamera o un microfono esterno per catturare il messaggio. La funzione attualmente è in fase di lancio a livello globale: verrà rilasciata come sempre accade a macchia di leopardo e sarà visibile con l’aggiornamento di WhatsApp.