Forse non lo sapevate, ma ora Amazon costa di più. Ecco quanto dovranno spendere i clienti per fare acquisti sulla piattaforma
Amazon è di gran lunga la piattaforma di e-commerce più utilizzata al mondo. Un successo costruito nel corso degli anni quello dell’azienda fondata da Jeff Bezos. Ad oggi, si può accedere ad un catalogo praticamente infinito che comprende prodotti di ogni tipo. A partire da oggetti per la casa, tecnologia, quadri, elementi d’arredo, libri, dischi e via dicendo.
Ma non solo, perché se Amazon è così riconosciuto è anche grazie al suo programma Prime. Basta un semplice abbonamento per accedere al servizio di streaming, alla musica, alla memoria cloud e, ovviamente, alle spedizioni gratuite e garantite in un giorno. Ma sapevate che sono aumentati i costi per acquistare prodotti sulla piattaforma? Ecco quanto saremo costretti in media a pagare.
Amazon aumenta i costi, quanto bisognerà spendere per fare acquisti
Amazon ha deciso in sordina di aumentare i costi. Una notizia terribile e che va in controtendenza coi grandi sconti lanciati dall’azienda, che a breve lancerà il tanto atteso appuntamento del Prime Day per godere di decine di migliaia di offerte su oggetti di ogni tipo. C’è però ora questo problema da affrontare, del quale si sta parlando solo da qualche ora e con gli utenti che si stanno lamentando su Reddit e altri forum.
Stando a quanto emerso, infatti, ora la soglia minima da raggiungere per poter godere della spedizione gratuita è passata da 29 a ben 35 euro! Non un cambio così drastico, ma che non può essere fatto passare in sordina. Molto probabilmente, l’incremento è arrivato proprio in concomitanza del Prime Day non a caso. Non c’è stato un annuncio ufficiale, perciò non si sa la data precisa dalla quale è entrato in vigore questo nuovo regolamento.
Va detto che, secondo diverse segnalazioni, ad aprile la soglia minima era ancora di 29 euro. Quindi si tratta di un cambiamento piuttosto recente. Sottolineiamo anche che questa regola vale solo per chi non ha un abbonamento attivo al Prime, e quindi si trova costretto a pagare per la consegna dei propri acquisti. A meno che non si superi la (nuova) soglia di 35 euro.
C’è anche un altro aspetto che sta facendo discutere gli utenti. Già da qualche giorno, infatti, Amazon non riporta più l’orario di consegna delle spedizioni nell’apposita finestra. L’unica indicazione che viene fornita è “entro le 21”.