Chi siamo

Disclaimer

Privacy Policy

Non solo scenari distopici: ecco come l’IA ci potrà salvare la vita

Foto dell'autore

Enrico DS

L’intelligenza artificiale ci renderà tutti più intelligenti e felici in molti modi sorprendenti, con buona pace delle profezie allarmistiche.  

C’è chi dipinge un quadro terrificante del futuro in cui i computer si ribellano per distruggerci come in certi film di fantascienza. Ma quell’incubo post-apocalittico è una visione artificiale. Invece di annientarci, l’intelligenza artificiale potrebbe essere l’angelo custode dell’umanità. Un esperto (e miliardario) come Marc Andreessen ritiene che l’IA potrebbe persino contribuire a salvare vite umane. Vediamo come.

IA come ci potrà salvare vita
La possibilità di concentrare l’incredibile potenza di calcolo dell’intelligenza artificiale su un singolo problema garantirà enormi vantaggi. (Lintellettualedissidente.it)

Mansoor Ahmed-Rengers dell’Università di Cambridge, fondatore della società tecnologica Open Origins, concorda sul fatto che il cyborg assassino di Arnie Schwarzenegger in Terminator è pura fantascienza.  E Kathleen Richardson, professoressa di etica e cultura dei robot e dell’intelligenza artificiale presso la De Montfort University di Leicester, assicura: “I computer sono buoni imitatori, ma eseguono istruzioni”. La possibilità di concentrare l’incredibile potenza di calcolo dell’intelligenza artificiale su un singolo problema garantirà enormi vantaggi.

Tutti i risvolti positivi dell’IA

Ecco i principali settori nei quali l’IA potrà fare la differenza in meglio.

  1. Medicina
    Ogni settimana ci sono nuovi progressi medici che non sarebbero stati possibili senza un software di intelligenza artificiale. Secondo Andreessen, “le scoperte scientifiche e le nuove tecnologie e i farmaci si espanderanno notevolmente man mano che l’IA ci aiuterà a decodificare ulteriormente le leggi della natura e a sfruttarle a nostro vantaggio”. Di recente l’IA ha aiutato alcune persone paralizzate a camminare, grazie alla scoperta di nuovi antibiotici.
    Uno scanner hi-tech messo a punto dalla società britannica Digistain offrirà diagnosi molto più accurate di cancro al seno.
  2. Lavoro
    Una grande paura è che l’intelligenza artificiale porterà alla disoccupazione di massa, ma Andreessen ritiene che creerà invece maggiori opportunità di lavoro man mano che si formeranno nuove industrie. Ipse dixit: “La crescita della produttività in tutta l’economia accelererà drasticamente, trainando la crescita, la creazione di nuove industrie, nuovi posti di lavoro e l’aumento dei salari – col risultato di una nuova era di maggiore prosperità materiale in tutto il pianeta”. L’IA potrebbe liberare il personale coinvolto in compiti banali per affidargliene di più gratificanti.
  3. Educazione
    C’è chi teme che gli studenti usino l’intelligenza artificiale per fare i furbi, ma molti accademici ritengono che il software avanzato aumenterà gli standard educativi. Gli studenti possono utilizzare programmi come ChatGPT – che consente conversazioni simili a quelle umane con un chatbot e può scrivere e-mail e saggi – per indirizzarli nella direzione delle informazioni di cui hanno bisogno. L’intelligenza artificiale consentirà anche un insegnamento più personalizzato, fornendo lezioni al giusto livello per particolari studenti.

    IA come ci potrà salvare vita
    Gli algoritmi più avanzati stanno già contribuendo a rendere aerei, automobili, case e centrali elettriche più efficienti dal punto di vista energetico. (Lintellettualedissidente.it)
  4. Ambiente
    Gli algoritmi più avanzati stanno già contribuendo a rendere aerei, automobili, case e centrali elettriche più efficienti dal punto di vista energetico. Un giorno, i computer potrebbero essere abbastanza intelligenti da prevenire il cambiamento climatico.
  5. Cura e assistenza
    L’intelligenza artificiale può aiutare a sviluppare cure per malattie debilitanti come la demenza e offrire supporto24 ore su 24. Andreessen non ha dubbi: “I chatbot medici AI sono già più empatici delle loro controparti umane”. E “piuttosto che rendere il mondo più duro e più meccanicistico, l’IA infinitamente paziente e comprensiva renderà il mondo più caldo e più bello”.
  6. Arti
    Sempre secondo Andreessen, “le arti creative entreranno in un’età dell’oro, poiché artisti, musicisti, scrittori e registi potenziati dall’intelligenza artificiale acquisiranno la capacità di realizzare le loro intuizioni molto più velocemente e su scala più ampia che mai”. E l’intelligenza artificiale sembra destinata a togliere il cinema dalle mani dei super-ricchi: presto in team di non più di 10 persone potrebbe fare serie concorrenza ad Hollywood”.

E scusate se è poco…

Gestione cookie