ChatGPT ai titoli di coda? Microsoft ha pensato ad una mossa geniale, la sua IA ha una caratteristica unica: ecco tutti i dettagli
Uno dei temi più ricorrenti in ambito tech degli ultimi mesi sono senza dubbio le intelligenze artificiali. Capitanate da ChatGPT, il software di OpenSource gratuito e accessibile a tutti che permette di accedere ad un’interfaccia a chat dove si può parlare e chiedere qualsiasi cosa all’assistente virtuale. Da semplici normazioni a codici per sviluppare programmi, passando per stesura di tesi e via dicendo. È tutto sempre più intelligente e alla portata di tutti.
Dovete sapere però che anche la concorrenza si sta facendo sempre più agguerrita, e non poteva essere altrimenti considerando la mole di utenti che è interessata a questo tema e ha provato già da ora le potenzialità dell’intelligenza artificiale. In particolare c’è Microsoft, che vuole mettere i bastoni tra le ruote a ChatGPT con la sua IA personale. Ha una caratteristica unica e che dovreste assolutamente conoscere.
ChatGPT teme Microsoft: la sua IA punta a diventare la numero uno con questa feature
L’IA di Microsoft supererà ChatGPT? Al momento non è ancora così, ma gli sviluppi dei prossimi mesi e anni potrebbero fornirci un quadro completamente stravolto. Come già detto, la concorrenza sta lavorando per diventare sempre più competitiva e persino migliore rispetto al software di OpenAI. Ecco perché Microsoft ha in mente una caratteristica unica e potenzialmente vincente.
Il suo software presente su Bing rimarrà accessibile gratuitamente, proprio com’è adesso, tramite la barra laterale di Microsoft Edge, Windows Copilot, Bing e altre piattaforme. Inoltre, Microsoft prevede di estendere presto Bing Chat anche ad altri prodotti, senza alcun costo aggiuntivo.
Una scelta che sicuramente è innovativa e che in pochi si aspettavano, considerando che quasi tutta la concorrenza richiede un abbonamento per poter accedere a funzionalità avanzate. Bing è in grado di proporre modelli di linguaggio sviluppati da Microsoft e da OpenAI, completamente basati su reti neutrali e addestrati con una vasta quantità di dati. Bing è molto utile anche per le ricerche, permettendo all’IA Di navigare sul web per analizzare i dati e rispondere alle domande.
Tra le novità più recenti c’è la Ricerca Visiva, che permette il riconoscimento delle immagini grazie al modello GPT-4. Ora si sta lavorando anche sulla modalità di Nessuna ricerca, che renderà l’intelligenza artificiale molto più simile a ChatGPT. Staremo a vedere quale sarà l’evoluzione di questo settore nei prossimi mesi.