Come se non bastassero i tentativi di phishing e truffa online, adesso pare che si stia diffondendo un raggiro con l’intelligenza artificiale.
Tutti almeno una volta nella vita siamo stati raggiunti da tentativi di truffa tramite mail, sms, chat social e anche telefono. Se le tre varianti scritte sono tutte tentativi di phishing, ovvero messaggi allarmanti o false promozioni che invogliano l’utente a trasmettere i propri dati sensibili su un sito truffa, l’utilizzo dei chatbot è una truffa un po’ più articolata che spinge l’utente a compiere un investimento. Nei mesi scorsi, ad esempio, girava un messaggio registrato riguardante investimenti profittevoli su Amazon.
Anche se ancora ci sono tantissime persone che cadono nel tranello, sempre più potenziali vittime sono consapevoli del rischio e riescono ad individuare il tentativo di raggiro. Ciò significa che i malintenzionati devono cominciare a studiare nuovi metodi, più elaborati, per ottenere i loro guadagni illeciti. A quanto pare c’è già qualcuno che ha anticipato il trend ed utilizza l’IA per truffare le persone.
Il trend – come spesso capita in questi casi – è iniziato negli Stati Uniti, ma qualche segnalazione è giunta anche in Italia, dunque è solo questione di tempo prima che la truffa vocale tramite Intelligenza Artificiale si diffonda a macchia d’olio anche nel nostro Paese. Il problema in questo caso è che potrebbe essere difficile riconoscerla.
Intelligenza Artificiale applicata alle truffe: attento! Simulano la voce di una persona a te cara
Ciò che rende molto pericolosa questa nuova truffa in arrivo dagli States e che la vittima pensa di parlare con una persona che conosce e gli è molto vicina. I truffatori, infatti, utilizzano l’IA per simulare la voce di un parente stretto (figlio, padre, fratello) o di una fidanzata per trarre in inganno il malcapitato di turno.
Secondo quanto emerso dalle segnalazioni che arrivano d’oltre oceano, i truffatori fanno analizzare video social all’intelligenza articiale, in modo tale da permetterle di assimilare la voce dell’esca da impersonare e poi fargliela replicare nella chiamata vocale. La vittima potrebbe dunque non accorgersi dell’inganno e accettare di dare denaro o dati sensibili ai malintenzionati.
Come ci si difende da una truffa del genere? Innanzitutto, per quanto simile la voce alla lunga si capisce che è robotica. In secondo luogo se vi arriva una chiamata dalla persona che conoscete ma da un numero diverso dal solito potete cominciare a sospettare. Il consiglio è di interrompere la chiamata e contattare la persona in questione sul suo numero di telefono. In questo modo sarete certi che si tratta di chi dice di essere.