Se vuoi lasciare il partner dovresti evitare di dire 10 frasi che si usano abbastanza comunemente: ecco quali sono.
Lasciare il partner non è mai semplice e comunicare questa notizia all’altra persona, soprattutto quando non se l’aspetta, è davvero doloroso per entrambe le parti. Molti cercano di far capire al compagno o compagna che c’è qualcosa che non va con il ghosting (sparendo all’improvviso), con il silenzio, o comportandosi in modo diverso dal solito.
Quando invece bisogna usare le parole per lasciare il partner, il discorso si complica ulteriormente. È importante usare tatto e sensibilità perché il rospo è difficile da mandare giù. Non è facile sia per chi pronuncia le parole e sia per chi le ascolta.
10 frasi da evitare di dire per lasciare il partner
Sono state individuate ben 10 frasi, molto comuni e che si utilizzano di frequente per lasciare il partner, che invece sarebbe meglio evitare di pronunciare in questa situazione. I motivi per cui sarebbe preferibile scegliere altre affermazioni sono vari: non bisogna ferire troppo l’altro, dargli speranza di poter recuperare il rapporto tenendo delle porte aperte e così via.
- “È tutta colpa tua”. Scaricare la colpa sull’altra persona non è mai salutare o carino. Questa frase crea del risentimento e non fa altro che addossare la responsabilità della fine del rapporto sul partner, senza invece prendersi la propria parte. Oltre a ferire la persona che si sta lasciando, in realtà si sta ferendo anche se stessi perché è come ammettere di non aver avuto scelta. Accettare invece la propria responsabilità, farà avere il controllo della situazione.
- “Non posso sostenere le tue decisioni”, o “i nostri valori non sono allineati”. Sono tutte frasi che portano ad incolpare l’altro. Invece bisogna sempre pensare che si ha una propria parte di responsabilità nella rottura. Le affermazioni in prima persona, come “penso, sento, voglio, ho bisogno, desidero, richiedo, apprezzerei”, sono modi più semplici per guidare il corso della conversazione. Ad esempio, meglio dire “Sento che la scintilla si è spenta nella nostra relazione e ho voglia di lasciarti”, suona diverso da: “Non sei più attraente per me”.
- “È finita”. Frasi troppo veloci e brevi come anche “Non funziona” sono tutte cose da non dire perché sono troppo dolorose e sprezzanti. Meglio invece dilungarsi con frasi del tipo: “Penso che abbiamo fatto un bel percorso, ma non penso che funzioni. Voglio anche sapere cosa provi”. In questo modo si fa anche capire all’altra persona che si è interessati ai suoi sentimenti, nonostante tutto.
- “Ti meriti di meglio”. Questa frase non offre molte informazioni sul motivo della rottura ed è molto dannosa per chi la ascolta. Le persone non lasciano il partner perché è troppo per loro e quindi queste parole potrebbero risultare poco sincere.
- “Sempre” o “mai”. Parlare in modo estremo porta sempre a reazioni difensive, che il più delle volte non sono vere. Meglio dire una frase del tipo: “Questa cosa che ti ho chiesto di non fare persiste e ho deciso che non mi sta bene”, per dimostrare onestà rispetto ai propri sentimenti senza incolpare l’altro. La parola “dovrebbe”, sarebbe da evitare proprio perché si sta cercando di dettare come dovrebbe essere l’altra persona.
- “Non sei tu, sono io”. È un cliché che va dimenticato perché risulta molto una manipolazione. Con questa frase si svaluta l’altra persona. Bisogna sempre usare parole sincere e che riflettano le esperienze vissute insieme.
- “Non ti ho mai amato”. È un’affermazione invalidante che sminuisce i sentimenti dell’altra persona e cancella anche i bei momenti vissuti insieme. È meglio sostituire questa frase con: “I miei sentimenti sono cambiati’”.
- “Non troverai mai qualcuno bravo come me”. Questa è una frase molto dannosa per l’altra persona e che fa risultare dei narcisisti. Infatti, implica che il partner non è degno di avere una relazione di successo in futuro. Quando una storia finisce, non significa che uno dei due non è amabile ma vuol dire solo che non si è più una coppia compatibile.
- Insulti. Insultare l’altra persona rende ostile la rottura. Nel momento concitato, è meglio evitare comportamenti simili. Ferire l’altro non porta da nessuna parte e non aiuta nessuno dei due ad andare avanti.
- “Restiamo amici”. In futuro può essere una strada percorribile ma, nel momento della rottura, è una frase che non va pronunciata perché lascia la speranza nell’altro di poter tornare una coppia. Bisogna essere chiari riguardo alla separazione e stabilire dei confini. Se è necessario, anche bloccare l’altro sui social media o evitare i contatti per aiutare a guarire e per riprendersi dalla fine della relazione.
Lasciare il partner non è mai semplice ma è sempre meglio la sincerità ed evitare frasi o cliché che possano far rimanere solo un brutto ricordo e tanto dolore in entrambi.