Nel panorama musicale italiano ci sono molti cantanti che piacciono in modo trasversale. Uno tra tanti è nato nel modenese. Scopriamo cosa potremmo ammirare nel borgo legato a Vasco Rossi e la cucina tipica locale.
Nel mondo dello spettacolo si sa che ci possono essere fenomeni passeggeri o artisti che hanno successo fino a tarda età. Senza dubbio tra questi ultimi troviamo ad esempio Gianni Morandi, Orietta Berti, Mina. Da soli o incidendo duetti con artisti più giovani continuano ad essere apprezzati da un pubblico di varie fasce d’età.
In Emilia Romagna sono nati tantissimi artisti di fama. Oltre ai citati Morandi e Berti pensiamo a Lucio Dalla e a Ligabue tra gli altri. In un borgo vicino Modena, a Zocca, nacque il 7 febbraio 1952 un artista che riempie stadi e i cuori di emozioni. Parliamo di Vasco Rossi. La sua carriera inizia negli anni Settanta, ma il caso “Blasco” esplode negli anni Ottanta. In particolare si ricorda ancora con stupore l’ultimo posto al Festival di Sanremo del 1982 con la canzone Vado al massimo.
Il successo però di tanti altri brani e album di Vasco ha costellato gli anni a venire fino a oggi.
Per molti il nome del borgo medievale dov’è nato Vasco Rossi è noto. Ciò che rimane invece poco conosciuto sarebbe ciò che può offrire al turista e ai fans del Blasco. L’abitato di trova a circa 1000 m s.l.m. e ha dato i natali anche ad altri personaggi di rilievo, come l’antifascista Zosimo Marinelli e l’astronauta Maurizio Cheli. Il centro abitato ha origini medievali e nel territorio ci sono ruderi di castelli e torri. La natura invita a passeggiate, trekking, giri in mountain bike. Si può anche raggiungere il castagno secolare a Monteombraro. Nei dintorni inoltre troviamo i calanchi di Ciano e ARTinWOOD. Si tratta di un bosco con opere d’arte realizzate con materiali offerti dalla natura.
Infine in collina si trova una delle case del Blasco, meta di fans che scrivono dediche sui muri di cinta. Vasco Rossi: ultimo a Sanremo e primo nel cuore di molti è quindi un illustre emiliano ancora legato al suo territorio.
Tra gli eventi del borgo ricordiamo la Sagra della castagna e del marrone tipico di Zocca in autunno.
Da assaggiare in qualche locale della zona soprattutto le crescentine, il borlengo e lo gnocco fritto.
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