La prevenzione è fondamentale e per questo motivo è bene sapere quali esami è opportuno fare a seconda della propria fascia d’età.
Sia uomini che donne dovrebbero sottoporsi regolarmente a degli esami in modo tale da verificare il proprio stato di salute ed intervenire, eventualmente, in tempo.
“Quando c’è la salute, c’è tutto”, recita un vecchio proverbio. E in effetti non si può negare che si tratti della risorsa più importante e preziosa di tutte. Se si soffre di qualche disturbo o patologia, purtroppo, viene influenzata tutta la nostra vita in modo negativo.
Per questo motivo è fondamentale prestare attenzione ad alcuni comportamenti che potrebbero comprometterla, preferendo optare per uno stile di vita più salutare. A tal fine, ad esempio, i medici consigliano di fare regolarmente attività fisica e seguire una dieta equilibrata e variegata. Ma non solo, a seconda della propria età è opportuno svolgere alcuni accertamenti.
L’importanza della prevenzione: quali esami fare se si ha tra i 45 e i 60 anni
In assenza di particolari fattori di rischio, sono in molti a non ritenere necessario sottoporsi a degli esami di controllo. Niente di più sbagliato! Monitorare lo stato generale di salute è in realtà importantissimo. Questo perché aiuta a prevenire eventuali problematiche che potrebbero presentarsi negli anni futuri. Gli esami a cui doversi sottoporre, è bene sapere, differiscono in base alla fascia d’età di riferimento.
Ogni periodo della propria vita, d’altronde, presenta degli elementi in particolare a cui dover prestare attenzione. Entrando nei dettagli, coloro che hanno un’età compresa tra i 45 e i 60 anni dovrebbero sottoporsi ai seguenti esami:
- Test del sangue occulto. Consente di individuare eventuali tracce di sangue, non visibili ad occhio nudo, nelle feci. Tale esame, che dovrebbe essere eseguito regolarmente ogni due anni, è fondamentale per la prevenzione e una diagnosi precoce di un tumore al colon – retto. Se l’esito del test è positivo bisogna fare una colonscopia. Quest’ultima è sempre consigliata una volta superata la soglia dei 55 anni di età.
- MOC. Meglio conosciuto come densitometria ossea, si tratta di una tecnica diagnostica che permette di misurare la densità minerale ossea dello scheletro. Si rivela pertanto utile nell’ambito della prevenzione e diagnosi dell’osteoporosi.
- Screening per il cancro al seno. È rivolto alle donne con un’età compresa tra i 50 anni e i 69 anni e consiste nel sottoporsi, ogni due anni, ad una mammografia. In alcune Regioni tale screening è rivolto a donne che rientrano in una fascia d’età più ampia.
Questi, ovviamente, sono solo alcuni degli esami a cui sarebbe opportuno sottoporsi. Per il proprio benessere, sia fisico che mentale, bisogna sempre e comunque rivolgersi al proprio medico di famiglia che sarà in grado di fornire dei consigli mirati, tenendo conto delle proprie condizioni di salute.