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Prenderà un Bonus da 1.000 euro chi è disoccupato e presenta specifica domanda

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Giacomo Mazzarella

Una persona senza lavoro sicuramente è in difficoltà economica e questo è un dato di fatto. Magari ha ammortizzato il colpo prendendo la NASPI per il periodo ammesso, ma poi, senza un nuovo lavoro i nodi vengono al pettine.

Ecco perché esiste un Bonus che può fare al caso di disoccupati di un certo tipo. Un Bonus che può arrivare a 1.000 euro una tantum. parliamo del cosiddetto Bonus SAR 2024. Dove SAR è acronimo di Sostegno al Reddito.

Prenderà un Bonus da 1.000 euro chi è disoccupato e presenta specifica domanda

Il Bonus SAR o Bonus Sostegno al Reddito che dir si voglia è destinato a disoccupati la cui ultima attività lavorativa è stata con un particolare tipo di contratto di lavoro. Parliamo di lavoro interinale. Si tratta del lavoro in somministrazione. Prima di capire come funziona questo Bonus, meglio comprendere di che tipo di contratto di lavoro si tratta. Il contratto in somministrazione è un tipo di contratto di lavoro che è basato su 3 soggetti e non su 2. Infatti, ai soliti datore di lavoro e lavoratore dipendente si aggiunge l’Agenzia del Lavoro Interinale. In pratica i soggetti che costituiscono questo rapporto di lavoro sono il somministrato, l’utilizzatore ed il somministratore. Il dipendente, cioè il somministrato, lavora per una azienda, che è l’utilizzatore, ma viene retribuito ed è sotto contratto con l’Agenzia, che è il somministratore.

Lavoro in somministrazione e come fare a prendere l’agevolazione

Per chi ha perso il lavoro da somministrato, ecco che è possibile richiedere l’agevolazione. Prenderà un Bonus da 1.000 euro il disoccupato, ma solo in determinate circostanze. Per poter ottenere questo beneficio bisogna rispettare le seguenti condizioni:

  • la perdita del posto di lavoro deve essere vecchia di almeno 45 giorni;
  • nei 12 mesi precedenti la data di cessazione dell’ultimo lavoro in somministrazione, l’interessato deve avere almeno 110 giorni di lavoro;
  • nei 12 mesi precedenti la data di cessazione dell’ultimo lavoro in somministrazione, l’interessato deve avere almeno 440 ore lavorate se contratto part-time verticale, part-time misto o a Monte Ore Garantito.

Il Bonus scende invece a 780 euro per chi vanta i seguenti requisiti:

  • la perdita del posto di lavoro deve essere vecchia di almeno 45 giorni;
  • nei 12 mesi precedenti la data di cessazione dell’ultimo lavoro in somministrazione, l’interessato deve avere almeno 90 giorni di lavoro;
  • nei 12 mesi precedenti la data di cessazione dell’ultimo lavoro in somministrazione, l’interessato deve avere almeno 360 ore lavorate se contratto part-time verticale, part-time misto o a Monte Ore Garantito.
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