Stoccare abbigliamento e panni, produrre meno rifiuti, salvare tutto lo spazio a disposizione, sono regole che in Oriente vengono seguite alla lettera quando si tratta di arredare casa. Scaffali, ripiani e armadi sono un mondo a parte e i consigli per ottimizzare i piccoli appartamenti sono molto preziosi.
Cosa s’intende per spazio morto? Cosa sono i rack metallici? Si parla di arredare la casa nella maniera più intelligente possibile, ottenere spazio dove non ne abbiamo, utilizzare al meglio quello in più. Lo spazio morto e quello non utilizzato, quello che può aiutarci a sistemare le nostre cose in maniera efficace, quello che pensiamo non possa essere importante e invece finisce per fare la differenza. Lo spazio sotto il lavandino, sotto al letto, gli scaffali più in alto, lo spazio di fianco alla lavatrice, la parte posteriore dell’armadio che rimane sempre vuota. Questi sono solo alcuni esempi.
I giapponesi li utilizzano per archiviare documenti, per sistemare la roba che non utilizzano ma che non vogliono buttare o semplicemente per fare il cambio di stagione. Si, anche loro lo fanno. Spesso nelle case giapponesi ci sono tanti scaffali, i rack metalli sono proprio i sostegni che permettono di inserire ripiani in ogni punto della casa. ne esistono diversi tipi e di diverse dimensioni. Facciamo un giro sui siti online specializzati nella vendita. Con gli scaffali si acquista un sacco di spazio in casa e si abbelliscono le camere con semplicità.
Cosa dobbiamo fare
Ci siamo mai peritati di misurare larghezza, altezza e profondità, del posto che utilizziamo per stoccare la roba che non utilizziamo? Se non lo abbiamo fatto, è possibile che ci sia in casa dello spazio che non stiamo sfruttando. Non possiamo sistemare armadi ovunque, è necessario avere in casa spazi per mettere divani e poltrone, punti luci, gestire gli angoli per avere i giusti momenti di relax. Troppi armadi potrebbero soffocarci e l’arredamento risulterebbe completamente sbagliato. Se compiliamo prima una planimetria esatta degli interni potremmo stabilire al meglio dove sistemare gli armadi utilizzando misure precise.
Quando ci spostiamo di appartamento, ci portiamo appresso mobili che abbiamo già. Arredare in questo modo potrebbe essere un incubo. Spazi e grandezze dei mobili non corrispondono quasi mai. Dividiamo quindi i mobili che possiamo usare come contenitori da quelli decorativi, sistemiamo i primi e integriamoli con i nuovi acquisti. Useremo i decorativi per ultimi nella maniera più corretta.
Dove sistemare gli armadi
Sugli armadi ci sono due cose da dire. La prima è che all’interno tutto lo spazio sopra gli scafali che non viene utilizzato è spazio sprecato. La seconda riguarda il fatto che l’armadio non deve stare solo ed esclusivamente in camera da letto. Detto che sistemare meglio gli scaffali significa sfruttare anche tutta la parte posteriore che di solito rimane vuota, il problema principale riguarda dove mettere l’armadio.
I giapponesi utilizzano la camera da letto quasi solo per dormire, poi lasciano in questa stanza futon, coperte, trapunte. Quindi tutta la biancheria per cambiarsi al mattino. Gli occidentali occupano lo spazio della camera da letto con il letto ed enormi armadi dove ripongono di tutto. Lo spazio, soprattutto se piccolo, diventa invivibile. Ricordiamo che in casa esiste lo spazio nell’ingresso, potrebbero esserci ripostigli e corridoi. E poi c’è la cucina. Esatto, gli ultimi dettami degli arredatori prevedono armadi in cucina in cui sistemare la biancheria, così da liberare l’armadio della camera da letto. I piccoli ripostigli possono diventare spogliatoi e con gli scaffali potremmo sistemare altra biancheria utile quando ci cambiamo. E persino il bagno dovrebbe avere un piccolo armadio per gli asciugamani e gli accappatoi. Il segreto, quindi, è dividere abbigliamento, biancheria, asciugamani e teli per la cucina. Ognuno al suo posto, in una parte diversa della casa, con gli spazi sfruttati in maniera completa. In questo modo anche gli appartamenti piccoli diventeranno molto più funzionali.