Attenzione alle relazioni tossiche. Ci sono alcune frasi da cui puoi riconoscere se stai con un narcisista
Maneggiare con cura. Non è affatto semplice avere una relazione con un narcisista. Anzi, può diventare fonte di grande sofferenza e nei casi più estremi e drammatici, anche degenerare in atti criminali. Per questo è assolutamente opportuno sapere se abbiamo accanto una persona del genere. Ecco alcune delle frasi tipiche che potrebbero farvi mettere in allarme, prima che la situazione possa prendere una piega complicata e poco piacevole.
Sì perché anche i recenti e drammatici fatti di cronaca che hanno occupato le prime pagine dei giornali e dei telegiornali, hanno posto nuovamente l’attenzione sul tema del narcisismo patologico. Vi sono purtroppo delle persone che lo sono e che, quindi, tendono a succhiare tutta l’energia dalla persona che hanno vicino, mettendo sé stessi al centro di tutto e colpevolizzando a ogni minima occasione.
Il narcisismo, a sua volta, infatti, è un gradino in più rispetto all’egocentrismo. Le due cose, in genere, vanno di pari passo. Non si può essere narcisisti senza essere egocentrici. Oggi vi renderemo edotti rispetto ad alcune frasi tipiche per riconoscere un narcisista. Ci sembra un’attività molto utile, perché, in genere, i narcisisti non si manifestano in tutta la loro problematicità fin da subito. Soprattutto all’inizio, infatti, sono amorevoli, gentili, prodighi di regali. Tutto fatto per tentare poi di mettere in gabbia la persona che cade nella trappola. Ecco le frasi tipiche che devono farci allertare.
Le frasi tipiche che nascondono un narcisista
Avere a che fare o avere avuto a che fare con un narcisista ci porta spesso a rimuginare su cosa può aver incrinato una relazione che sembrava invece essere perfetta. Inizialmente, infatti, il narcisista dà vita a quello che gli psicologi chiamano “love bombing”, cioè lo straboccamento di smancerie e gentilezza per catturare la preda.
Successivamente, però, arrivano i problemi. Il narcisista tende a materializzarsi in maniera graduale e progressiva, ma senza mai fermarsi. E così, iniziano i problemi. Inizia la svalutazione del partner con frasi che tendono a metterlo in paragone con una relazione passata o con altre persone con cui di solito si interagisce. Per esempio, molto comune è il paragone con la migliore amica o il migliore amico della vittima che, quindi, inizia a sentirsi inadeguato.
E quando la vittima del narcisista prova a rialzare la testa, arrivano frasi come “Dovresti domandarti il motivo per cui non hai trovato nessuno prima di me”, oppure “É solo colpa tua se mi sono comportato in questo modo”, ma anche “Sei insicura, pazza, troppo sensibile ecc.”, oppure “C’è qualcosa che non va in te”. Nemmeno le lacrime riescono a smuovere il narcisista. Almeno due risposte tipiche: “É inutile che piangi, le tue lacrime non hanno alcun effetto su di me” oppure “Piangi perché sai di avere torto”.
Da ultima, la fine del rapporto che, si spera, possa essere senza particolari traumi o senza particolari gesti estremi del narcisista che, quando si accorge di aver esagerato, prova a riparare con frasi del genere: “Se mi comporto così è solo perché ci tengo tanto a te” oppure “Ti ricordi com’era tutto bello e perfetto all’inizio…?”. Il consiglio è quello di rifuggire questi rapporti tossici, anche se, assai probabilmente, ci si sentirà dire frasi come “Sei una persona malvagia e cattiva e adesso sei rimasta da sola” oppure “É tutta colpa tua se tra noi è andata così”.