Alain Sorail, il saggista omofobo

Ha fatto parlare di se tanto e a lungo, indignando e offendendo molte persone. Alain Sorail, all’anagrafe Alain Bonnet, nato il 2 ottobre 1958 in Francia, è stato condannato nel 2022 per aver commesso i reati di incitamento all’odio, diffamazione, discriminazione raziale e omofobia. Personalità fuori dal coro, spesso sopra le righe, ma sempre fermamente convinto di ciò che afferma.

Chi è Alain Sorail?

Saggista, attore, regista, ideologo di estrema destra, capo della compagnia franco-svizzera e operatore video. Difende idee antisemite, negazioniste, cospiratorie, sessiste e omofobe.

Fa il suo ingresso nel mondo dei media e dello spettacolo nei primi anni 2000, facendosi conoscere con la pubblicazione di diversi saggi e per l’eccentrico modo di porsi. A poco a poco divenne un ideologo di estrema destra, oscillando tra l’antisemitismo tradizionale e il nuovo antisemitismo. Usando un linguaggio spesso molto tagliente ed offensivo.

L’odio nelle scritture di Alain Sorail ed un fondo di incoerenza

Dall’inizio degli anni 2000 nei suoi libri ha attaccato con forza i movimenti omosessuali o femministi così come le associazioni rappresentative della comunità ebraica, con termini che spesso erano intesi come provocatori. Per Alain Soral, l’ascesa in Francia di tali movimenti, da lui definiti “Comunitarismo”  è pericolosa per la Repubblica e costituisce un attacco al principio di universalità repubblicana perché, nella sua concezione “fatta di storie comparate, incroci, trasformazioni”, tenderebbero a sostituire “un dibattito ridotto per la concorrenza delle vittime che si riduce alla storia dell’eterna persecuzione delle donne, arabi, neri, ebrei e omosessuali”.

Dichiarazioni ambigue ed incoerenti

Ma in tutto questo odio troviamo anche tanta incoerenza, perchè nonostante la sua ostilità nei confronti dell’omosessualità, tanto da venire condannato, Soral stesso avrebbe affermato alla radio di aver avuto esperienze omosessuali: “Ho anche provato a vedere. Quando hai voglia di una piccola avventura veloce tra le 23:00 e l’1:00 Andiamo in piazza e in mezz’ora è fatta”. Quindi perchè criticare ed odiare il mondo gay, se poi per un avventura cerchi questo tipo di rapporti? E’ provocazione o incoerenza?

Le accuse a Bill Gates sulla pandemia e la vaccinazione

Durante la pandemia di Covid-19, Sorail stesso afferma più volte che si tratta di una guerra batteriologica. Questo virus creato artificialmente prosegue il saggista francese, aprirebbe una campagna di vaccinazione mondiale spinta da Bill Gates, con lo scopo di iniettare dei microchip nella popolazione per monitorarla. A tale riguardo in Francia Alain Sorail è considerato un cospiratore e propagatore di false informazioni sul covid-19.

Alain Sorail condannato per omofobia

Il procuratore generale vodese Eric Cottier ha condannato a tre mesi di detenzione il saggista francese, residente ormai da tanti anni in Svizzera. Le accuse sono molto pesanti, Omofobia, Discriminazione Razziale, diffamazione ed incitamento all’odio. Oltre ad una sanzione pecuniaria e il pagamento delle spese legali della parte offesa.

Pronunciando la sentenza il procuratore generale ha ritenuto che Sorail voleva risvegliare il sentimento omofobo tra i suoi lettori. Le sue dichiarazioni avevano il fine di diffondere “disprezzo nei confronti della denunciante in quanto lesbica e più in generale per i membri della comunità omosessuale”. Il legale di Sorail, Pascal Junod  commentando la sentenza l’ha definita una barzelletta stravagante, considerandola una vera regressione del diritto, oltre che una censura della libertà di pensiero a cui seguirà certamente un ricorso.

Si attendono le altre udienze ma Sorail non cambia idea

Resta quindi ancora aperta la vicenda, si attendono gli altri gradi di giudizio, ma stando alle ultime dichiarazioni del saggista francese che continua nel perseguire i propri ideali di odio e razzismo, difficilmente potremmo trovare un epilogo diverso dalla sentenza di primo grado emanata nel mese di Aprile 2022.