I Buoni Fruttiferi Postali sono considerati dagli esperti un prodotto di investimento sicuro ed affidabile. Ma perché sono considerati così sicuri e come funzionano veramente questi prodotti di investimento postali?
Per un risparmiatore inesperto alla ricerca di un investimento sicuro, i Buoni Fruttiferi Postali (BFP) potrebbero essere una soluzione. Le loro caratteristiche ne fanno prodotti di investimento sicuri e affidabili, con un rendimento garantito. In questo articolo, esploreremo cosa sono, come funzionano e perché sono considerati un’opzione affidabile per chi desidera preservare il proprio denaro senza correre rischi eccessivi.
I BFP sono strumenti di risparmio emessi da Cassa Depositi e Prestiti SpA e distribuiti esclusivamente da Poste Italiane. La loro caratteristica principale è la sicurezza, poiché sono garantiti dallo Stato italiano. Infatti, Cassa depositi e prestiti è una società controllata dal Ministero del Tesoro.
La prima caratteristica dei Buoni postali è il rendimento garantito e per alcuni prodotti crescente. Infatti, Poste italiane garantiscono la restituzione del capitale investito e l’interesse promesso. I BFP funzionano come titoli di debito e a scadenza restituiscono il capitale iniziale insieme agli interessi maturati nel tempo. Questo rendimento è stabilito al momento dell’acquisto e gode di una tassazione agevolata, alla pari dei titoli di Stato. Questo è l’altro grande vantaggio dei Buoni postali che molti tendono a sottovalutare.
I Buoni postali, a differenza dei titoli di Stato, come Buoni del Tesoro Poliennali (BTP), non ha nessun momento di emissione. Infatti, i BFP possono essere richiesti in qualsiasi momento. Non esiste un momento specifico di emissione. Inoltre, non sono quotati sul mercato, come i titoli di Stato e questo fattore mette al riparo i prezzi dalla volatilità del mercato.
I Buoni postali hanno zero costi di sottoscrizione e commissioni, come affermato sul sito di Poste italiane. Quindi non hanno costi di acquisto, di vendita e neanche di mantenimento. Acquistare BFP non comporta spese aggiuntive, tranne gli oneri fiscali. Infine, altro aspetto non trascurabile, sono esenti da imposta di successione. In caso di eredità, i BFP non sono soggetti a tassazione.
I BFP sono ideali per risparmiatori prudenti che puntano ad avere un rendimento garantito nel tempo, anche se non eccezionale. E, soprattutto, hanno una propensione al rischio minima. Ma questi strumenti hanno nei titoli di Stato dei validi rivali negli investimenti di breve e di lungo periodo. E con il rialzo dei tassi di interesse, anche il conto di deposito offre una valida alternativa anche se non altrettanto sicura.
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