Tra una settimana esatta sarà svelata la struttura dei tassi cedolari minimi garantiti sul nuovo BTP Valore. Si tratterà della 4° serie di questa nuova famiglia di titoli di Stato pensati e offerti ai piccoli risparmiatori individuali, il c.d. pubblico retail, ossia le famiglie e ai piccoli investitori privati.
Le precedenti emissioni hanno raccolto ampi consensi, specie la 3° che si è avuta a cavallo dei mesi di febbraio e marzo 2024. Il MEF raccolse 18,316 miliardi di euro di controvalore, una cifra record per una simile emissione speciale. I contratti registrati furono 656.369, per un taglio medio di quasi 28mila € (27.906 € per l’esattezza). Torniamo ora al Valore prossimo al lancio (dal 6 al 10 maggio, salvo eventuale chiusura anticipata). In particolare, quanto costa e quali tasse si pagano sul BTP Valore che il Tesoro emetterà dal 6 maggio?
Taglio minimo e spese bancarie
Proviamo a fare ordine con i vari termini. Come tutti i beni e servizi, anche il BTP Valore ha un “costo”, che sarebbe il valore minimo di sottoscrizione, che nella settimana di emissione coincide con il taglio minimo. Nello specifico esso è di 1.000 € e relativi multipli. Dal giorno di negoziazione fino a scadenza, invece, esso sarà pari al valore di mercato del nominale sottoscritto.
Quanto alle spese bancarie, la commissione d’acquisto alla banca non è dovuta nella sola settimana di emissione. Essa sarà pagata del debitore (il MEF) in nome e per conto dell’investitore. Viceversa, l’acquisto dopo l’emissione o l’eventuale rivendita anticipata del titolo comporterà un costo di commissione alla banca. Di quanto? Tanto quanto lo prevedono le condizioni commerciali previste dall’intermediario presso cui abbiamo aperto il conto titoli (c.d. dossier titoli).
Altre spese sono legate alla tenuta di quest’ultimo conto, in genere nell’ordine di qualche decina di €. Se il dossier titoli è già attivo, l’apertura di una nuova posizione in titoli contribuirà a ridurne il costo fisso medio. Viceversa, l’intero onere graverà sull’unico investimento presente in portafoglio.
Quali tasse si pagano per il BTP Valore?
Al pari degli altri titoli di Stato, la tassazione sugli interessi maturati è di favore e pari al 12,50%. Non sono soggetti invece all’imposta di successione. Poi ecco l’imposta di bollo dello 0,20% sul valore di mercato del titolo al momento della rendicontazione. Se per ipotesi il prezzo restasse per tutti e 6 gli anni sempre a 100, si tratterebbe di 20 € di imposta all’anno su ipotetici 10mila € investiti. Viceversa, se il prezzo dovesse salire o scendere rispetto a 100 allora l’imposta sarebbe, nell’ordine, maggiore o minore di 20 €.
Quanto costa e quali tasse si pagano sul BTP Valore che il Tesoro emetterà dal 6 maggio?
Infine, un cenno al rapporto tra bond di Stato e indicatore ISEE. Le FAQ del Ministero ricordano che la Legge di Bilancio 2024 ha escluso i bond di Stato, fino al limite massimo di 50mila €, dal calcolo delI’ISEE. Quindi una volta che concluso l’iter di attuazione della misura si potrà escludere il BTP Valore (fino a un massimo cumulato di 50mila €) dal calcolo dell’ISEE corrente dal 2025 e dal calcolo dell’ISEE ordinario dal 2026.