Tra le varie asset class di investimento, il reddito fisso è nelle corde di chi punta a due (o tre?) elementi certi. Primo, conoscere a priori il rendimento che si avrà fino al termine. Secondo, avere la certezza del capitale (nominale sottoscritto) almeno a scadenza. Infine, puntare su prodotti che abbiano costi ridotti, considerato che i primi guadagni certi sono sempre legati alle mancate spese.
Dal 2022 e, soprattutto, dall’anno scorso gli italiani sono tornati in grande stile sulle obbligazioni, sovereign (maggiormente) e corporate. I motivi sono dovuti in gran parte al riesplodere dei rendimenti, complice l’elevata inflazione di questi anni.
I titoli di Stato: ultimi dati disponibili sul debito pubblico italiano
Tra i vari emittenti, soffermiamoci sul Dipartimento del Tesoro del MEF. Al riguardo, per esempio, oggi chi sono i sottoscrittori di BOT e BTP e qual è la quota di titoli di Stato in mano alle famiglie e imprese italiane? Prima di rispondere diamo alcuni dati macro in merito al debito pubblico italiano (fonte: portale MEF).
Lo stock dei bond sovrani italiani in circolazione al 31 gennaio 2024 era pari a 2.387 miliardi di € (debito pubblico totale: 2.855,041 mld di €). La vita media dello stock di tutte le emissioni, sempre alla stessa data, è di 7,04 anni. Quanto ai BOT, i Buoni Ordinari del Tesoro, il volume lordo delle emissioni al termine del mese scorso era di 16.250 milioni di €.
Infine, ecco altri due dati chiave. Il primo è il rapporto debito/PIL, che al 31 dicembre 2023 era al 140,20%. Il secondo attiene al rapporto interessi/stock debito, che alla stessa data era pari al 2,84%.
Oggi chi sono i sottoscrittori di BOT e BTP e qual è la quota di titoli di Stato in mano alle famiglie e imprese italiane?
Veniamo ora all’interrogativo precedente, ossia chi sono i sottoscrittori di BOT e BTP. A rispondere è l’ultima indagine FABI, la Federazione Autonoma dei Bancari Italiani, cha ha fatto la radiografia al risparmio degli italiani. Dallo studio si legge che negli ultimi 2 anni sono raddoppiati questi prodotti nelle mani di famiglie e imprese. I privati si ritrovano oggi il 13,5% dei titoli di Stato in circolazione, mentre gli investitori stranieri sono calati al 27%.
Nel dettaglio i sottoscrittori di BTP e BOT sono pari a (per il 2023, i dati si riferiscono al mese di novembre):
- Banca d’Italia: 691.965 mld di € (il 29,1%) nel 2023, 715.931 mld di € (il 31,4%) nel 2022;
- Banche: 923 mld di € (il 15,9%) nel 2023, 406.636 mld di € (il 17,8%) l’anno prima;
- Fondi di investimento: 329.192 mld di € (il 13,8%) nel 2023, 336.760 mld di € (il 14,8%) nel 2022;
- Famiglie e imprese: 320.235 mld di € (il 13,5%) nel 2023, 199.330 mld di € (l’8,7%) l’anno precedente;
- Investitori esteri: 658.962 mld di € (il 27,7%) nel 2023, 621.563 mld di € (il 27,3%) nel ‘22.