Il figlio minore di Silvio Berlusconi è un fuoriclasse della finanza: il suo patrimonio si stima essere multimilionario.
Finalmente è stato svelato il patrimonio dell’ultimogenito di Silvio Berlusconi, Luigi. Terzo figlio del matrimonio tra il Cavaliere e l’attrice Veronica Lario, come il padre, anche Luigi Berlusconi ha deciso di investire nel campo immobiliare per garantire alla propria famiglia, una moglie e due figli, una maggiore sicurezza economica.
Ma di che cosa potrebbe mai preoccuparsi, dal punto di vista finanziario, il figlio di uno dei più importanti e ricchi imprenditori d’Italia?
Luigi Berlusconi è stato da sempre il figlio più timido e riservato del Cavaliere, il quale è venuto a mancare nel mese di giugno di quest’anno. Dopo aver frequentato brillantemente l’Università Bocconi di Milano, il “piccolo” Luigi si è trasferito in Inghilterra, precisamente a Londra, per svolgere un periodo di gavetta presso la multinazionale di servizi JP Morgan. Oggi, invece, Luigi ha 34 anni ed è sposato con Federica Fumagalli e la coppia ha due figli: Emanuele Silvio e Tommaso Fabio.
Sicuramente non è un italiano come tutti gli altri, infatti possiede un patrimonio da multimilionario che gli permette di sostenere mensilmente un’importante rata di un prestito. In particolare, Luigi Berlusconi deve pagare ogni mese una rata di circa 50 mila euro dopo aver richiesto un mutuo di 24 milioni di euro complessivi per l’acquisto di due immobili a Milano. Il primo è una villa-dimora di 1600 metri quadri, particolarmente cara alla famiglia Berlusconi, situata nella zona della Triennale. Mentre il secondo è un appartamento di 450 metri quadri, vicinissimo a piazza Santa Maria delle Grazie.
Luigi Berlusconi potrebbe essere la vera rivelazione della famiglia
Se i figli del primo matrimonio di Berlusconi, Pier Silvio e Barbara, si sono dedicati da sempre all’azienda Fininvest, che controlla Mediaset e Mondadori, Barbara, Eleonora e Luigi hanno preferito istituire due compagnie, la “Holding Italiana Quattordicesima” e la “H14”, che si dedicano ad altre forme di business. Come un vero mago del settore finanziario ha spiegato che la sua società, attraverso l’acquisizione di partecipazioni dirette in società non quotate in borsa, concentra le proprie risorse su attività operative in settori strategici. Insomma, il vero banchiere della famiglia Berlusconi è proprio Luigi.
Il “piccolo” Luigi potrebbe, con meraviglia di tutti, rivelarsi la vera sorpresa tra gli eredi della famiglia di Silvio Berlusconi. Per quanto riguarda le capacità e abilità imprenditoriali, Luigi ha tutte le carte in regola per competere e affiancarsi al fratello maggiore Pier Silvio, da sempre considerato il “delfino” del padre. In particolare, rispetto a Pier Silvio o a Marina, Luigi incarna maggiormente l’ideale di imprenditore di un tempo, ovvero quello di un lavoratore che si dedica agli investimenti e agli affari e preferisce apparire e parlare poco sui giornali, in televisione oppure sul web.