Quella appena conclusasi è stata la migliore settimana della storia per le azioni LU-VE. Il titolo azionario, infatti, dopo la pubblicazione dei conti relativi all’esercizio 2023 ha preso a correre come mai prima. Fin dove potrebbero arrivare le quotazioni secondo le raccomandazioni degli analisti?
In risultati del 2023 e le prospettive per il 2024
LU-VE, società operante nel settore degli scambiatori di calore ad aria e quotata su Euronext Milan, ha chiuso il 2023 con un fatturato di 617,3 milioni di euro, registrando una leggera diminuzione dello 0,2% rispetto all’anno precedente. Tuttavia, l’EBITDA adjusted ha raggiunto un livello record di 80,1 milioni di euro, corrispondente al 13% del fatturato, evidenziando un aumento del 1,7% rispetto al 2022. Il risultato netto dell’esercizio è stato di 31,4 milioni di euro, pari al 5,1% dei ricavi, rispetto ai 49,1 milioni di euro, corrispondenti al 7,9% dei ricavi, dell’anno precedente. Il risultato netto adjusted, invece, è stato di 40,6 milioni di euro, mostrando un incremento del 5,4% rispetto al 2022.
Nonostante una diminuzione del 17,3% nel portafoglio ordini, che ha raggiunto i 156,2 milioni di euro, la posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2023 ha mostrato un miglioramento significativo, ammontando a 126,3 milioni di euro, con un incremento di 15,9 milioni rispetto all’anno precedente e di 41,3 milioni rispetto al 30 settembre 2023.
Il CEO Matteo Liberali ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti nel 2023, considerando l’anno come un periodo di consolidamento e conferma dei successi precedenti. Liberali ha dichiarato che il 2024 sarà caratterizzato da ulteriori miglioramenti della redditività e della generazione di cassa, nonostante le turbolenze presenti nel contesto generale. Ha evidenziato che il business model di LU-VE è resiliente, basato sulla differenziazione dei prodotti e su settori non correlati, sostenuti da tendenze secolari.
Il Consiglio di Amministrazione ha proposto all’Assemblea degli Azionisti, convocata per il 29 aprile 2024, un dividendo lordo di 0,40 € per azione, pagabile a partire dall’8 maggio 2024. La decisione riflette la solidità finanziaria dell’azienda e conferma l’impegno verso gli azionisti.
Le prospettive secondo gli analisti per il miglior titolo della settimana
Secondo le raccomandazioni degli analisti raccolte nel corso degli ultimi tre mesi, il rating medio di LU-VE è compra adesso con un prezzo obiettivo medio a un anno che esprime una sottovalutazione di circa il 30%.
Le indicazioni dell’analisi grafica per le azioni LU-VE
Come dicevamo all’inizio, mail il titolo aveva registrato un rialzo settimanale così importante. Ciononostante le quotazioni si sono fermate contro la resistenza in area 24,36 €, un livello che già in passato aveva frenato il rialzo del titolo.
A questo punto solo il superamento di questo livello potrebbe favorire un’accelerazione rialzista secondo lo scenario mostrato in figura. I ribassisti, invece, potrebbero riprendere forza nel caso di chiusure settimanali inferiori a 22,72 €.
Lettura consigliata
Le quotazioni del petrolio vicine alla svolta?