Dopo la presentazione del piano industriale gli analisti hanno ribadito il giudizio positivo su ERG. Tuttavia, in Borsa le quotazioni continuano a soffrire. Gli scenari iù probabile per le prossime settimane.
La reazione degli analisti dopo la presentazione del nuovo piano industriale
Il piano strategico 2024-26 di ERG, presentato il 16 maggio, ha suscitato reazioni contrastanti tra gli analisti, con Equita Sim che ha mantenuto il rating “hold” e il target price di 29 € per azione. Equita sottolinea un approccio più “value” che “growth” a causa delle incertezze del mercato, della volatilità dei prezzi energetici e dei ritardi nella regolamentazione.
Il piano di ERG è giudicato solido e visibile, con una riduzione dell’obiettivo di Ebitda già riflessa nelle stime di consenso e opzioni di crescita aggiuntiva sia organica che tramite M&A. Tuttavia, la scelta di un approccio “value” è vista come conseguenza dell’incertezza dovuta alla volatilità dei prezzi delle commodity, revisioni regolatorie, riduzione del supporto politico e ritardi nell’approvazione degli incentivi. La crescita prevista è di 400 MW all’anno fino al 2026 e di 250-300 MW all’anno nel 2027-2028, concentrandosi su progetti con maggiore rendimento, ma con il problema della compensazione dei certificati verdi in scadenza e una prevista riduzione dei prezzi dell’energia post 2026.
Banca Akros ha confermato il rating “neutral” e il target price di 28 €, notando una leggera revisione delle stime di eps per il 2024-2026 di circa il 2% e sottolineando la volatilità dei prezzi energetici come tema principale a breve termine. Anche Mediobanca Research mantiene un giudizio neutrale con target a 28 euro, apprezzando il focus sui progetti a maggior creazione di valore, pur riconoscendo una riduzione del profilo di crescita attesa. Un potenziale miglioramento delle condizioni di business e regolatorie potrebbe offrire ulteriori opportunità di crescita e creazione di valore.
La presentazione del piano industriale non fa bene alle azioni ERG: le indicazioni dell’analisi grafica
Al momento la proiezione in corso è ribassista, ma il supporto in area 21,15 € sta sorreggendo le quotazioni. Qualora questo livello dovesse cedere il ribasso potrebbe svilupparsi secondo lo scenario indicato in figura.
I rialzisti, invece, potrebbero riprendere il controllo della tendenza nel caso di chiusure settimanali superiori a 25,36 €.
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