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ISEE, manca poco alla scadenza: attenzione, da quest’anno non basterà andare al CAF

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Edoardo Corasaniti

Modello ISEE 2024: novità per il calcolo della situazione patrimoniale. Ecco cosa c’è da sapere per non sbagliare i conti. 

La Legge di Bilancio 2024 al momento è tra le carte del Parlamento e proprio in questi giorni verrà discussa. La normativa inserisce un importante cambiamento per il calcolo dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE). Dal 2024 infatti, i titoli di Stato e i prodotti finanziari di raccolta del risparmio con obbligo di rimborso assistito dalla garanzia dello Stato fino a 50.000 euro non verranno più valutati nell’assetto patrimoniale.

Manca poco alla scadenza Isee
Il Governo ha in mente un cambiamento importante che interessa le famiglie italiane: ecco perché non aver più paura dell’Isee (ANSA FOTO) – www.lintellettualedissidente.it

Questo cambiamento, che costerà circa 44 milioni di euro all’anno allo Stato, avrà conseguenze rilevanti in particolare per i nuclei familiari che dispongono di patrimoni elevati. Un elemento da tenere a mente è che rischia di portare un aumento della somma relativa all’assegno unico. Quest’ultima rappresenta una misura di sostegno alle famiglie con figli a carico che si lega all’ISEE.

Una guida per capire come cambia il calcolo dell’ISEE

In passato, per determinare il calcolo dell’ISEE si tenevano conto di tutti i titoli di Stato e i prodotti finanziari di raccolta del risparmio, senza contare il loro valore. Con la modifica stabilita dal governo guidato dalla premier Giorgia Meloni, invece, questi beni verranno eliminati dal calcolo se il loro valore non supera la soglia dei 50.000 euro.

Manca poco alla scadenza Isee
A beneficiarne saranno soprattutto le famiglie con una capacità patrimoniale più bassa – (ANSA FOTO) – www.lintellettualedissidente.it

Il cambiamento previsto ha lo scopo di trasformare l’ISEE in un indicatore più dettagliato della situazione economica delle famiglie. In particolare, dovrebbe evitare che i patrimoni finanziari, anche di modesta entità, possano influenzare in modo significativo il valore dell’indicatore.

Gli effetti più importanti della nuova modifica si riverseranno sull’assegno unico. In pratica, l’aumento del patrimonio fino a 50.000 euro potrebbe portare a un aumento dell’importo dell’assegno per le famiglie con ISEE più alti.

Facciamo un esempio per capire meglio. Una famiglia con ISEE di 30.000 euro e un patrimonio di 40.000 euro, che ad oggi riceve un assegno unico di 200 euro al mese, potrebbe godere di un assegno fino a 220 euro al mese. È stato calcolato che l’esclusione dei titoli di Stato e dei prodotti finanziari di raccolta del risparmio dal calcolo dell’ISEE potrebbe portare a un aumento dell’assegno unico di circa 50 euro al mese per le famiglie con ISEE tra 30.000 e 40.000 euro.

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