Dopo la pubblicazione delle semestrale, le azioni Generali Assicurazioni hanno avuto un momento di sbandamento che sembrerebbe essere superato. Ecco le previsioni dell’analisi grafica.
I conti del primo semestre
Generali ha registrato una flessione del suo utile netto normalizzato del 13,1% nel primo semestre del 2024, scendendo a 2,03 miliardi di euro, principalmente a causa di utili non ricorrenti e altre voci straordinarie nel 2023. Tuttavia, al netto di questi effetti, l’utile netto normalizzato sarebbe stabile. L’utile netto contabile è stato di 2,05 miliardi di euro. Il risultato operativo è aumentato dell’1,6% a 3,72 miliardi di euro, mentre il Combined Ratio è salito al 92,4%.
I premi lordi complessivi sono cresciuti del 20,4%, raggiungendo i 50,14 miliardi di euro, grazie ai segmenti Vita e Danni. Il patrimonio netto di Generali è aumentato dello 0,8%, raggiungendo i 29,2 miliardi di euro, mentre il Solvency Ratio è sceso al 211% rispetto al 220% di inizio anno.
Per il 2024, Generali conferma la sua strategia di ribilanciamento del portafoglio Vita per migliorare la profittabilità e l’allocazione del capitale, mentre nel segmento Danni punta a massimizzare la crescita profittevole, concentrandosi sulla linea non auto. La compagnia ribadisce l’obiettivo di una crescita annua composta degli utili per azione tra il 6% e l’8% nel periodo 2021-2024 e prevede di generare flussi di cassa netti superiori a 8,5 miliardi di euro e distribuire dividendi cumulati tra 5,2 e 5,6 miliardi di euro nel triennio 2022-2024.
Le reazioni degli analisti alla semestrale di Generali Assicurazioni
Dopo la diffusione dei risultati del primo semestre 2024 di Generali, diversi analisti hanno espresso opinioni contrastanti:
WebSim Intermonte ha ridotto il prezzo obiettivo da 24 a 22,5 €, mantenendo una raccomandazione ‘neutral’. Secondo loro, il titolo non avrà un significativo potenziale di crescita fino alla presentazione del nuovo Piano Strategico e al rinnovo del consiglio di amministrazione nel 2025.
Intesa Sanpaolo ha confermato la raccomandazione ‘buy’ e il prezzo obiettivo a 26,5 €, valutando i risultati in linea con il consenso per quanto riguarda il risultato operativo e il Solvency II ratio.
JP Morgan ha mantenuto un rating ‘neutral’ con un target price di 26 €, definendo i risultati come “in linea”, con il risultato netto adjusted leggermente oltre le aspettative, ma ha evidenziato una delusione nel segmento Danni a causa dell’aumento della sinistralità dovuta alle catastrofi naturali.
Banca Akros ha considerato i risultati “in linea” con gli obiettivi del gruppo, confermando una raccomandazione ‘accumulate’ con un target di 25,6 €. Ha inoltre sottolineato che il buyback previsto sarà di supporto al prezzo del titolo.
UBS ha definito i conti semestrali “sostanzialmente in linea” ma ha mantenuto un rating ‘sell’ con un prezzo obiettivo di 20,4 €.
Equita Sim ha mantenuto una raccomandazione ‘hold’ e un target price di 23,5 €, notando che i risultati operativi sono stati leggermente inferiori alle attese a causa della minore performance del segmento Danni.
Citigroup ha confermato che il segmento Danni non ha mostrato segnali di miglioramento e ha descritto la trimestrale come “senza sorprese negative” complessive.
In generale, il segmento Danni è stato visto come un punto debole, con diversi analisti che hanno espresso preoccupazioni per l’impatto delle catastrofi naturali sui risultati di Generali.
Le indicazioni dell’analisi grafica
Area 23,80 € sta frenando l’ascesa delle quotazioni che, tuttavia, mantengono l’impostazione rialzista. Solo una chiusura settimanale inferiore a 21,23 € potrebbe offrire un’opportunità di inversione per le azioni Generali Assicurazioni. In caso contrario, invece, il rialzo potrebbe continuare secondo lo scenario indicato in figura.
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