La semestrale di Poste italiane è stata migliore delle attese, la reazione in Borsa delle quotazioni, però, non è stata particolarmente brillante. Incombono, infatti, resistenze importanti.
La semestrale di Poste Italiane
Poste Italiane ha registrato una crescita significativa nel secondo trimestre del 2024, superando le aspettative degli analisti con un profitto netto di 525 milioni di euro, rispetto alle stime iniziali di 485 milioni di euro. Questo risultato positivo è stato certificato da analisti di Barclays, Intesa Sanpaolo, RBS, Bofa Securities, Citi, AlwaysOn, KBW, JP Morgan, Jefferies, e Morgan Stanley, evidenziando l’efficacia delle strategie operative dell’azienda e la sua capacità di adattarsi a un mercato in cambiamento.
La guida sull’EBIT aggiustato per l’intero anno è stata aggiornata a 2,8 miliardi di euro, riflettendo una gestione efficace dei costi e un miglioramento delle entrate operative. Il settore dei servizi finanziari ha superato le stime con un EBIT di 218 milioni di euro, e il segmento della distribuzione di pacchi e posta ha registrato un EBIT di 50 milioni di euro, un aumento del 15% rispetto al trimestre precedente. Anche il segmento assicurativo ha mostrato una forte performance con un EBIT di 393 milioni di euro, superando le stime di 347 milioni di euro.
Raccomandazioni degli analisti:
Equita: Ha ribadito il rating “Buy” con un target price di 18 €, evidenziando i solidi conti del secondo trimestre e una guida prudente sull’EBIT 2024 tra 2,7 e 2,8 miliardi di euro.
UBS: Ha confermato il rating “Buy” con un target price di 14,9 €, sottolineando che la nuova guida sull’EBIT implica un potenziale rialzo rispetto alle previsioni dei consensus.
Banca Akros: Ha mantenuto il rating “Buy” con un target price di 14,1 €, considerato comunque in linea con le attese.
Queste raccomandazioni indicano un forte potenziale di crescita per le azioni Poste Italiane, con gli analisti che vedono un upside significativo nei valori attuali del titolo.
Le indicazioni dell’analisi grafica
La tendenza in corso è rialzista, ma le quotazioni stanno affrontando una forte area di resistenza a 12,705 €. Il superamento di questo livello potrebbe favorire un allungo secondo lo scenario mostrato in figura.
In caso contrario potrebbe iniziare un ritracciamento con possibile punto di approdo in area 10,55 €. Solo sotto questo livello potrebbe partire un’accelerazione ribassista.