Quando si utilizza spesso denaro contante è bene conoscere gli elementi da controllare per verificare se le banconote siano vere o contraffatte
L’impiego di denaro contante può esporre al rischio di ritrovarsi inconsapevolmente tra le mani un falso. Quando si usano banconote, in particolare di grosso taglio come quelle da 50 euro in su, è bene pertanto essere ben informati in merito agli elementi ai quali occorre prestare attenzione per capire, nel momento in cui le si riceve, se si tratti o meno di soldi contraffatti.
Con le moderne tecnologie infatti la creazione di un falso porta a risultati a dir poco stupefacenti e davvero difficile da distinguere dalle banconote non contraffatte. E non è certo di rado che vi siano persone che dopo aver ricevuto del denaro in un negozio scoprano solo diverse ore o giorni dopo che quei soldi sono falsi. Ma a quel punto far valere le proprie ragioni sarebbe molto difficile perché in questi casi è bene individuare subito il denaro non originale.
Come riconoscere le banconote false: i quattro indizi da considerare
Anzitutto è bene sapere che alcune banconote, e in particolare i tagli da 50 euro, risultano essere più contraffatte di altre. Ma attenzione, anche quelle da 20 euro potrebbero essere state falsificate. Per quanto riguarda i quattro indizi ai quali prestare attenzione si comincia con la carta: bisogna toccare la banconota per capire come si presenti al tatto. Se è ruvida e consistente i soldi sono veri poiché vengono stampati su una speciale carta composta da fibre di puro cotone. Inoltre alcuni simboli sono posti in rilievo (stampa calcografica) e lo si può accertare passandoci sopra il polpastrello e poi sfregando con l’unghia la banconota.
Occorre poi verificare la presenza di tutti i simboli: dalla scritta euro in tre lingue al centro in basso, alla bandiera blu dell’Ue in alto a sinistra, dalla firma della presidente della BCE e l’indicazione BCE sul lato sinistro in verticale al valore della banconota in basso a sinistra. A destra troverete invece una striscia olografica verticale con il simbolo € e il valore del denaro, oltre al volto di Europa e al motivo principale del disegno.
Altri elementi da controllare sono il filo di sicurezza nero che corre in verticale, quasi al centro della banconota, e un’immagine sul lato sinistro che, come per il filo, è visibile solo in controluce. Infine bisogna sempre ricordarsi dei colori associati ad ogni taglio di banconota: si parte dal grigio dei 5 euro al rosso dei 10 euro, dal blu dei 20 euro all’arancione dei pezzi da 50 euro. Quelle da 100, 200 e 500 euro infine sono di colore verde, giallo-bruno e viola.