Se hai 100.000 euro da investire per un periodo di 5 anni, quali sono le opzioni più convenienti tra un conto deposito e un BTP? Scopri le caratteristiche, i rendimenti e i rischi di questi due strumenti finanziari.
Hai 100.000 euro da investire e vuoi farli fruttare nel tempo, senza correre rischi eccessivi. Ti stai chiedendo se conviene aprire un conto deposito o acquistare un BTP, il titolo di Stato italiano a medio-lungo termine? In questo articolo, ti spieghiamo le differenze, i vantaggi e gli svantaggi di questi due prodotti finanziari, per aiutarti a scegliere quello più adatto alle tue esigenze.
BTP contro conto deposito: ecco come funziona un conto deposito
Un conto deposito è un conto bancario che ti permette di depositare i tuoi soldi e ricevere in cambio degli interessi. Puoi scegliere un conto deposito libero, che ti consente di prelevare i soldi in qualsiasi momento. Ma puoi scegliere anche un conto deposito vincolato, che ti impone di lasciare i tuoi soldi bloccati per un certo periodo di tempo. Nel secondo caso gli interessi pagati a scadenza saranno più alti. I conti deposito sono sicuri, perché sono garantiti dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi fino a 100.000 euro per cliente per banca.
Caratteristiche del BTP con scadenza a febbraio del 2029
Un BTP è un Buono del Tesoro poliennale, ovvero un’obbligazione emessa dallo Stato italiano. In genere, ma non sempre, il BTP paga una cedola fissa ogni sei mesi e restituisce il capitale nominale alla scadenza. Il guadagno del titolo è dato dalle cedole pagate e dalla differenza tra il prezzo di acquisto e quello di vendita. Quindi, a differenza del conto deposito il rendimento del BTP è soggetto alla volatilità del mercato, cambia col variare del prezzo. Chiunque può acquistare un BTP sul mercato secondario, tramite una banca o un intermediario finanziario.
Quanto si potrebbe guadagnare investendo 100.000 euro per 5 anni
Ipotizziamo di avere 100.000 euro da investire per i prossimi 5 anni. Quale sarebbe il guadagno investendo in uno dei migliori conti deposito o in un BTP a 5 anni? Per fare un confronto tra un conto deposito e un BTP, abbiamo preso in considerazione il BTP con scadenza a febbraio 2029 (ISIN IT0005467482) e un conto deposito vincolato di 60 mesi.
Oggi un buon conto deposito offre un rendimento lordo annuo del 5% e a scadenza restituisce 16.550 euro circa. Al momento della scrittura di questo articolo, il prezzo del BTP era di 87,05 centesimi, quindi si potevano comprare 115.000 euro nominali di BTP. A scadenza si riceverebbero perciò 115.000 euro più le cedole pari a circa 2.260 euro. Il guadagno totale sarebbe di 17.260 euro.
Quale scegliere tra i due strumenti finanziari?
Nella sfida tra BTP contro conto deposito alla fine chi vince? Come si può vedere, il BTP offre un guadagno maggiore rispetto al conto deposito, ma è esposto alla volatilità dei prezzi al contrario del conto deposito. Di contro il BTP offre una cedola semestrale, anche se in questo caso è minima. La scelta dipende quindi dalle preferenze ed esigenze personali.
Le informazioni, i calcoli di probabilità e le previsioni presenti negli articoli hanno carattere esclusivamente informativo e non rappresentanùo in alcuno modo un’indicazione operativa.
Lettura consigliata
COME VALUTANO GLI ANALISTI LE AZIONI DI GOLDMAN SACHS E MORGAN STANLEY?