Come sarà articolato nel 2024 il bonus psicologo? Tutti i dettagli sui requisiti da rispettare e gli importi a copertura delle sedute
È stata sicuramente una delle agevolazioni maggiormente richieste dal basso al governo nel corso del 2023. Infatti inizialmente non ne era prevista la proroga ma la levata di scudi che si è generata ha portato l’esecutivo ad inserirla tra le misure da rinnovare. Stiamo parlando del bonus psicologo, prorogato in seguito all’approvazione di un emendamento al DL Anticipi legato alla Manovra 2024 che prevede, tra le altre cose, un netto incremento dei fondi messe a disposizione.
Vediamo dunque come questo incentivo sarà articolato per l’anno 2024 sotto il profilo dei requisiti da rispettare e delle somme erogate. Importi che andranno a sostenere, come specificato nella relativa norma, “le spese relative a sessioni di psicoterapia”.
Bonus psicologo prorogato anche per il 2024: tutti i dettagli da conoscere
La misura riguarda coloro che si trovano in una condizione psicologica dettata da stress, forte ansia, fragilità psicologica o depressione, tale da richiedere il consulto di un specialista in materia. Andando a coprire parte o la totalità delle spese previste per le sedute che altrimenti potrebbero risultare per molti insostenibili. Entrando nel merito dei requisiti, la misura è disponibile per chi intende beneficiare di un percorso psicoterapeutico e ha avuto, a causa della pandemia e della conseguente crisi socio-economica, gravi ripercussioni psicologiche. Diventando strutturale il bonus è di fatto aperto a chiunque abbia bisogno di aiuto per la propria salute mentale. A patto che si risieda in Italia e che si presenti un Isee valido e non superiore a 50mila euro pena il mancato accoglimento della domanda.
L’importo erogato invece varia in base alla soglia di reddito Isee: per quelli compresi tra 30.001 e 50mila euro la somma complessiva è pari a 500 euro. Si sale a 1000 euro per un Isee tra 15.001 e 30mila euro e a 1500 euro per l’Isee fino a 15mila euro. Il bonus consiste in un’erogazione di 50 euro a seduta: se le sedute costano meno la differenza non verrà rimborsata; se costano di più occorrerà coprire la differenza di tasca propria.
Per richiedere il bonus occorre presentare apposita domanda, in via telematica, accedendo al sito dell’Inps con le proprie credenziali e raggiungendo la sezione relativa. Se la domanda verrà accolta sarà comunicato l’importo del contributo nonché il codice univoco associato ad esso: andrà consegnato al professionista nel corso delle varie sedute per poter beneficiare della copertura del bonus. Ci sono 180 giorni di tempo per utilizzare tale codice dal giorno in cui la domanda viene accolta, trascorsi i quali non sarà più possibile usarlo.