È possibile utilizzare i soldi della legge 104 per prendersi cura del proprio sorriso? Ecco tutti i dettagli a riguardo.
La propria igiene orale è importante, infatti è fondamentale non trascurarla, i denti andrebbero lavati almeno due volte al giorno, l’ideale sarebbe farlo dopo ogni pasto. Sarebbe opportuno anche passare il filo interdentale e il collutorio, questi step possono essere effettuati con minore frequenza rispetto al lavaggio. Sarebbe sufficiente farlo anche un paio di volte la settimana.
Andare dal dentista una o due volte l’anno fa parte della prevenzione, che per i denti è assolutamente necessaria. Se non si hanno problemi, sarà sufficiente fare la pulizia e una visita di controllo. È facile che da adulti, purtroppo, si abbiano problemi con carie e malattie gengivali: tra le cause maggiori ci sarebbero una scarsa igiene orale quotidiana, ma a giocare un ruolo fondamentale sarebbe anche la secchezza delle fauci dovuta a problemi di produzione della saliva.
Oltre che gli adulti, anche i bambini possono avere problemi orali. Potrebbe capitare infatti che soffrano di carie e lo zucchero è uno dei principali nemici dei denti. Per avere un sorriso in salute, la prevenzione deve iniziare quando questi non sono ancora spuntati. Pulire le gengive tutti i giorni con un panno morbido può essere importante per non far sviluppare dei disturbi in futuro.
Legge 104 e dentista: come utilizzare il bonus e in che modo funziona
Chiunque dovrebbe fare prevenzione orale. Essere in condizioni ottimali è fondamentale per avere una vita tranquilla, dobbiamo mangiare ogni giorno e farlo con dei denti che non funzionano bene può essere abbastanza invalidante. Per prenderci cura di questi, basta davvero poco: è sufficiente lavarli e fare dei controlli annuali.
Alcune persone in Italia hanno accesso a sconti per le cure odontoiatriche. In particolare coloro che vivono con un’invalidità al 100%, gli individui con un handicap grave, le donne in gravidanza e chi possiede una social card. È compreso anche chi ha un Isee inferiore a 8000€, chi ha meno di sei anni e chi ha oltre 65 anni ma un Isee massimo di 10.000€.
Ad avere un’agevolazione per le visite odontoiatriche sono anche soggetti con patologie croniche e invalidanti, che possono ottenere l’esenzione. In questo caso viene ugualmente applicato un limite Isee di 10.000€. Va specificato che non tutti i dentisti aderiscono a tale misura, dunque sarà necessario controllare che lo specialista in questione partecipi all’accordo specifico.