Le monete commemorative sono oggetti ambiti dai collezionisti di monete, con particolare attenzione alle edizioni speciali come la Moneta commemorativa del 60° anniversario del regno di Sua Maestà Imperatore del Giappone. Ma è importante distinguere tra monete commemorative e monete d’oro, con queste ultime suddivise in monete da investimento e monete da collezione.
Le monete commemorative giapponesi possono essere fonte di guadagno e una scelta oculata di investimento. Ma dobbiamo conoscerle approfonditamente perché ne esistono di diversi tipi. Quelle d’oro di tipo lingotto sono emesse dalla zecca giapponese come avviene in diversi altri paesi. L’obiettivo è creare una ragione di investimento, per questo sono realizzate con metalli preziosi come oro e platino. Sono legate ai prezzi dei metalli preziosi e popolari tra gli investitori, anche se il loro prezzo include un premium per i costi di produzione e distribuzione, rendendo il prezzo per grammo relativamente alto.
D’altra parte, le monete commemorative sono emesse per commemorare eventi nazionali, come l’ascesa dell’Imperatore o le Olimpiadi, e sono particolarmente popolari tra i collezionisti. Le monete d’oro commemorative possono essere vendute a prezzi più elevati rispetto al loro valore nominale, ma sono destinate alla collezione e non alla circolazione. La differenza tra il valore nominale dichiarato e il valore effettivo può essere significativa.
Le monete e la storia del Giappone
Assurdo quanto valgono le monete commemorative giapponesi, tra le più popolari c’è la Moneta commemorativa del 60° anniversario del regno di Sua Maestà l’Imperatore. È stata emessa dal 1986 al 1987 ed è particolarmente apprezzata. Realizzata in oro puro e con un design che commemora il regno dell’Imperatore Showa, questa moneta è ricercata dai collezionisti e può raggiungere prezzi elevati se ben conservata. Si parla di 500.000 yen. Quella emessa per le Olimpiadi di Tokio del 2020. potrebbe, invece, non avere un valore così alto. Dipende dal metallo e dal pregio, dovremmo chiedere il parere di un esperto, un numismatico. Il numero di esemplari prodotti è diverso a seconda del tipo, se ne esistono molte in circolazione, il prezzo scende, ma il design attraente le rende comunque interessante per i collezionisti.
Un’altra moneta di notevole interesse è l’argento commerciale americano, con una produzione limitata e una storia legata agli sforzi per sviluppare il commercio tra America e Cina. A causa dei costi di produzione, questa moneta d’argento ha avuto scarso successo commerciale, ma la sua rarità la rende preziosa per i collezionisti, con alcuni esemplari in condizioni eccellenti che possono raggiungere valori elevati. Anche in questo caso si parla di 500.000 yen. La Moneta commemorativa della vittoria della guerra dei Parti, emessa a metà del II secolo, è un pezzo raro con un valore archeologico significativo. Rappresenta un ritratto dell’Imperatore Aurelio, con la dea della vittoria sul rovescio. La sua rarità e la sua storia la rendono molto ambita dai collezionisti, con prezzi premium considerevoli per esemplari in ottime condizioni. In questo caso, si parla di valori superiori ai 500.000 yen.
Assurdo quanto valgono le monete commemorative giapponesi, ma attenzione durante la compravendita
Per quanto riguarda l’acquisto di monete commemorative dall’estero o monete arrugginite, è possibile farlo, ma è importante considerare lo stato di conservazione. Mentre la ruggine può essere accettata su monete molto antiche, tentativi di pulitura fai da te potrebbero danneggiarle irreparabilmente. Le monete d’oro dei Parti, per esempio, possono presentare segni di deterioramento nel tempo, ma questo fa parte della loro storia e può contribuire al valore archeologico.
Stabilire il prezzo per una compravendita di monete prevede una valutazione accurata, considerando fattori come rarità , condizioni e domanda del mercato stesso. I venditori devono determinare un prezzo di vendita desiderato, tenendo conto di quante eventuali negoziazioni potrebbero esserci. I compratori, d’altra parte, stabiliscono il massimo che sono disposti a pagare. Questo processo richiede una ricerca approfondita delle monete coinvolte. È cruciale raggiungere un accordo equo tra le parti, affinché la transazione soddisfi entrambe riflettendo il valore reale del bene in questione. A meno che non siamo noi stessi degli esperti, effettuare una compravendita senza una guida che ci affianchi sembra altamente sconsigliato.