ACEA si conferma una società molto interessante che grazie ai buoni risultati del 2023 ha potuto confermare un dividendo dal rendimento molto interessante.
In numeri dell’esercizio 2023
L’assemblea degli azionisti di Acea ha approvato il bilancio del 2023, che mostra un utile netto di 294 milioni di euro. È stato deliberato un dividendo di 0,88 € per azione che alle quotazioni attuali corrisponde a un rendimento 5,6% circa. ACEA, quindi, si conferma una società molto interessante dal punto di vista della remunerazione agli azionisti. Negli ultimi sette anni, infatti, il rendimento del dividendo non è mai stato mai inferiore al 4% con punte superiori al 6,5%. Inoltre, il pay out, ovvero la frazione degli utili distribuiti come dividendi si attesta su livelli accettabili, circa il 60%.
L’Ebitda è cresciuto del 7% a circa 1,4 miliardi di euro, con l’87% proveniente dai settori regolati. Gli investimenti hanno raggiunto 1.143 milioni di euro, di cui circa l’88% destinato alle attività regolate.
Il CEO di Acea, Fabrizio Palermo, ha commentato che i solidi risultati economici del 2023 sono stati possibili grazie agli investimenti, all’efficienza operativa e gestionale, mantenendo una disciplina finanziaria. Questi risultati hanno permesso un aumento del dividendo rispetto all’anno precedente e forniscono una base solida per attuare gli obiettivi strategici del piano industriale.
La presidente di Acea, Barbara Marinali, ha sottolineato l’impegno continuo nel sviluppo di infrastrutture sicure e sostenibili per soddisfare i bisogni dei cittadini. Il gruppo mira a combinare tradizione e innovazione, utilizzando tecnologie all’avanguardia per consolidare l’eccellenza operativa e realizzare opere di servizio per il Paese.
Le indicazioni degli analisti
Considerando le indicazioni degli analisti negli ultimi tre mesi, il rating medio per le azioni ACEA è Compra. Se, invece, si guarda al prezzo obiettivo medio a un anno le azioni risultano essere sottovalutate del 15% circa.
ACEA presenta il bilancio e un dividendo dal rendimento del 5,6%: le indicazioni dell’analisi grafica
Le quotazioni si trovano su livelli dove la probabilità che si possa assistere a una inversione ribassista è massima. Una conferma in tal senso potrebbe arrivare da una chiusura settimanale inferiore a 15,37 €. In questo caso il ribasso potrebbe svilupparsi secondo lo scenario indicato in figura dalla linea tratteggiata.
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