Stare seduti per troppe ore è pericoloso per la salute. Scopri perché e come rimediare per rimetterti in sesto.
Che la vita sedentaria sia da considerarsi rischiosa per il benessere è ormai risaputo. Quello che non tutti sanno è che tale definizione riguarda più persone di quante si penserebbe e tutto perché passare più di dieci ore al giorno seduti è già considerato un vero e proprio pericolo.
E se stai pensando di essere al sicuro perché ti alzi spesso e interrompi la sedentarietà sappi che non è proprio così. Gli studi più recenti hanno infatti rilevato come superare le 10 ore totali al giorno su sedia o divano sia comunque un rischio, anche se ci si muove spesso o si fanno esercizi.
Cosa rischi stando seduto per più di dieci ore al giorno
Iniziamo con il dire che la nuova scoperta arriva da un recente studio svoltosi nell’Università della California e pubblicato sulla rivista medica JAMA. Secondo tale studio, chi passa più di dieci ore seduto (sopratutto dopo i 60 anni) è a maggior rischio di malattie come la demenza o il morbo di Alzheimer.
A detta di quanto riportato dallo studio, le ore vanno inoltre considerate nel totale e non come consecutive. Che ci si alzi ogni due ore o si rimanga seduti più a lungo non farebbe quindi la differenza. Il punto è che non bisognerebbe mai superare le 10 ore seduti tra quelle che si passano al pc o studiando e quelle che si impiegano a mangiare o a guardare la tv sul divano. Ovviamente, questo ultimo dato si riferisce solo al rischio di demenza mentre resta valido che alzarsi più volte è utile per il cuore, la schiena e per la salute in generale.
Dopo un’analisi condotta per ben 6 anni su persone over 60 seguite nelle loro attività attraverso uno smartwatch è quindi emerso che chi era più sedentario e superava le 10 ore al giorno seduto era a maggior rischio di demenza. Al contempo, una ricerca analoga, ha portato alla luce come l’attività fisica sia in grado di sgretolare le placche di proteina beta amiloide.
E tutto attraverso il rilascio di un ormone che aiuterebbe quindi a evitare il rischio di demenza. Chi passa molte ore seduto per motivi lavorativi o di studio, oltre a ridurre il tempo a riposo nelle altre ore, può quindi trovare una via d’uscita nell’attività fisica. In questo modo si andrebbe infatti a contrastare gli effetti negativi della sedentarietà, mantenendosi maggiormente in salute.