La possibilità di altri esseri vivente nell’universo è possibile, su Marte potremmo aver trovato finalmente le prove necessarie.
Marte è il quarto pianeta del nostro sistema solare in ordine di distanza dal Sole. È possibile vederlo ad occhio nudo ed è l’ultimo tra i pianeti di tipo terrestre. A causa della grande quantità di ossido di ferro presente ha un colore rosso infatti è anche chiamato il pianeta rosso.
C’è stata vita su Marte? – lintellettualedissidente.it
L’esplorazione di questo pianeta è importante per molti Paesi. Nel tempo sono stati inviati diversi apparecchi meccanici per cercare di raccogliere risorse utili a scoprire il passato del pianeta rosso. Questo tipo di ricerche potrebbero anche aiutarci a comprendere cosa è accaduto in passato sulla Terra. Non solo potrebbero anche portarci a scoprire il presente e il futuro di ciò che ci aspetta. I paesi che si occupano delle spedizioni dal 2010 sono Cina, India, l’Unione Sovietica, la Federazione Russa, gli Stati Uniti e l’Europa.
Ecco ciò che è stato trovato su Marte che potrebbe svelare la possibilità che ci sia stata vita
Ricercatori della Pennsylvania State University avrebbero rielaborato i dati delle precedenti visite su Marte ricavati dal Rover Curiosity della Nasa, scoprendo che crateri lunghi 100 miglia in passato erano depositi fluviali. Il Team avrebbe attribuito a determinati parti del pianeta “nasi” che stanno a indicare la presenza di un antico giacimento fluviale nei crateri. Inoltre si crede che i corpi idrici che erano presenti erano tali e quali a quelli terrestri.
Da uno studio condotto da Benjamin Cardenas, assistente professore di geoscienze alla Penn State, sono stati utilizzati i dati satellitari della NASA e sono emersi strati di roccia che nel corso del tempo si sono formati nel fondale del Golfo del Messico. Sono stati prese immagini di 25 anni fa ed è stata effettuata una simulazione come quella dell’erosione di Marte, i risultati sono stati sconcertanti.
Il Team paragonando la Terra a Marte ha rilevato dalla simulazione che il risultato non è identico ma molto simile a ciò che possiamo vedere sul cratere Gale di Marte. Prima d’ora questi crateri marziani non erano mai stati associati a possibili depositi fluviali e ciò che ne rimane potrebbe essere il terreno che si formò sotto le acque presenti su Marte. Sulla Terra l’acqua è alla base dei cicli dell’evoluzione, della chimica e dei sedimenti.
Non si ha la certezza ma se Marte un tempo fosse stata ricoperta di acqua sarebbe un cambiamento della storia del pianeta ch ci farebbe scoprire forse qualcosa anche sulla Terra? Resta comunque ancora da esplorare tutto il pianeta poiché potrebbero esserci resti di questi giacimenti in tutto Marte.