Vi siete mai chiesti perché il caffè è capace di mandarvi in bagno nel giro di pochi minuti? Dei ricercatori hanno svelato il vero motivo
Il caffè è una delle bevande più amate al mondo, che sia americano, espresso, decaffeinato o freddo, viene bevuto da tutti. È una bevanda che è capace di dare la carica, ma riesce anche a mandare le persone in bagno e molti si chiedono perché. Non capita a tutti, ma la maggior parte, nel giro di pochi minuti, dopo aver bevuto il caffè, sente lo stimolo di recarsi al bagno.
Inizialmente, si pensava fosse la caffeina a dare questo effetto, in realtà, i ricercatori dell’University of Texas Medical Branch, hanno rivelato il vero motivo. C’è una spiegazione del perché il caffè fa andare in bagno, infatti, è stato affermato che stimola la peristalsi, un movimento intestinale involontario. Questo movimento aiuta il cibo ad arrivare nel colon, inoltre, sottopone il cibo alle pareti intestinali, permette l’assorbimento delle sostanze e direziona le feci nel retto.
Lo studio dell’University of Texas Medical Branch: perché il caffè manda in bagno
I ricercatori dell’University of Texas Medical Branch, hanno condotto uno studio sui movimenti dell’intestino, sottoponendo dei topi al consumo del caffè. Dalla ricerca è venuto alla luce che il caffè è capace di mobilitare l’intestino, aumentando il moto. Inoltre, è stato scoperto che negli animali la peristalsi è maggiore, contraendo l’intestino tenue e del colon. A provocare questo effetto, non è stata la caffeina, perché si è ripresentato lo stesso fenomeno nei topi a cui era stato servito il decaffeinato.
Il consumo di caffè prolungato per diversi giorni consecutivi aumenta le contrazioni dei muscoli dell’intestino, in maniera più facile. Focalizzandosi sul rapporto tra caffè e microorganismi intestinali, i ricercatori, hanno notato una diminuzione dei batteri grazie al caffè. Ciò che stanno cercando di comprendere gli studiosi, è se vengono eliminati anche i batteri buoni, non solo quelli cattivi, come il firmicutes, il quale aiuta il nostro organismo ad assimilare meglio grassi e zuccheri.
Si faranno nuove ricerche per capire se il caffè possa aiutare, realmente, chi soffre di stipsi e stitichezza, e trattare pazienti con costipazione post operatoria o con occlusione intestinale. Inoltre, il caffè presenta molti altri benefici per il corpo umano. Un consumo moderato di questa bevanda, può limitare l’avvento di diverse patologie: cardiovascolari, neurodegenerative, alcuni tumori, il diabete di tipo due, la disfunzione erettile e problemi di salute mentale.
L’azione eccitante che offre il caffè migliora l’attenzione, la memoria e molte altre abilità cognitive. Inoltre, aiuta anche a relazionarsi meglio con gli altri e con sé stessi. Chi studia, riconosce l’azione del caffè, capace di rendere più svegli e concentrati, lo stesso vale per chi lavora.
Ovviamente, ci sono anche dei contro e dei rischi da conoscere. Se si esagera con il caffè, come con tutto il resto, si possono presentare problemi al cuore, perché la caffeina è un eccitante, perciò, se abusata, causa ipertensione e altri disturbi cardiovascolari. Non bisognerebbe superare le sei tazzine al giorno, altrimenti potrebbe causare tachicardia anche alle persone che sono in perfetta forma e sani.