L’Appello di Togliatti del 1936 è stato un documento importante per la storia dell’antifascismo italiano. Esso rappresenta un invito alla resistenza contro il regime fascista e ha svolto un ruolo fondamentale nell’unificazione delle forze antifasciste in Italia. In questo articolo, analizzeremo il contenuto dell’Appello e la sua importanza per la lotta contro il fascismo.
La crescita del regime fascista e la repressione politica
Negli anni ’30, l’Italia era governata dal regime fascista di Benito Mussolini. Durante questo periodo, il regime ha utilizzato la propaganda, la violenza e la repressione politica per consolidare il proprio potere e sopprimere ogni forma di dissenso. La situazione politica in Italia era caratterizzata da un clima di paura e repressione, dove il regime fascista cercava di controllare ogni aspetto della vita pubblica e privata.
La resistenza contro il regime fascista
Nonostante la repressione politica del regime fascista, in Italia si sono organizzate numerose forme di resistenza antifascista. Queste organizzazioni erano composte da persone di diversa estrazione sociale e politica, unite dall’obiettivo comune di combattere il regime fascista. L’antifascismo in Italia si è espresso attraverso diverse forme di lotta, come le manifestazioni pacifiche, le agitazioni sociali e la resistenza armata.
L’Appello di Togliatti del 1936
L’Appello di Togliatti del 1936 rappresenta un importante momento della storia dell’antifascismo italiano. Esso è stato un documento fondamentale per l’unificazione delle forze antifasciste in Italia, che fino ad allora erano divise e frammentate. In questo documento, Togliatti invitava tutti gli antifascisti italiani a unirsi nella lotta contro il regime fascista, e ad adottare una strategia comune per rovesciare il regime.
Parte del contenuto
Di seguito uno stralcio di quel intervento:
“[…] La causa dei nostri mali e delle nostre miserie è nel fatto che l’Italia è dominata da un pugno di grandi capitalisti, parassiti del lavoro della Nazione, i quali non indietreggiano di fronte all’affamamento del popolo, pur di assicurarsi sempre più alti guadagni, e spingono il paese alla guerra, per estendere il campo delle loro speculazioni ed aumentare i loro profitti. Questo pugno di grandi capitalisti parassiti hanno fatto affari d’oro con la guerra abissina; ma adesso cacciano gli operai dalle fabbriche, vogliono far pagare al popolo italiano le spese della guerra e della colonizzazione, e minacciano di trascinarci in una guerra più grande. Solo la unione fraterna del popolo italiano, raggiunta attraverso alla riconciliazione tra fascisti e non fascisti, potrà abbattere la potenza dei pescicani nel nostro paese e potrà strappare le promesse che per molti anni sono state fatte alle masse popolari e che non sono state mantenute. (…) I comunisti fanno proprio il programma fascista del 1919, che è un programma di pace, di libertà, di difesa degli interessi dei lavoratori […] FASCISTI DELLA VECCHIA GUARDIA! GIOVANI FASCISTI! Noi proclamiamo che siamo disposti a combattere assieme a voi. LAVORATORE FASCISTA, noi ti diamo la mano perché con te vogliamo costruire l’Italia del lavoro e della pace, e ti diamo la mano perché noi siamo, come te, figli del popolo, siamo tuoi fratelli, abbiamo gli stessi interessi e gli stessi nemici, ti diamo la mano perché l’ora che viviamo è grave, e se non ci uniamo subito saremo trascinati tutti nella rovina […] ti diamo una mano perché vogliamo farla finita con la fame e con l’oppressione. È l’ora di prendere il manganello contro i capitalisti che ci hanno divisi, perché ci restituiscano quanto ci hanno tolto […]”
La lotta contro il fascismo: il valore dell’appello di Togliatti del 1936
L’Appello di Togliatti del 1936 rappresenta un patrimonio importante dell’antifascismo italiano. Esso ha contribuito alla formazione dell’identità antifascista in Italia, e ha ispirato numerose generazioni di antifascisti e democratici. L’eredità del discorso è stata fondamentale per la lotta contro il regime fascista durante la Seconda Guerra Mondiale e per la ricostruzione democratica dopo la fine della guerra. Inoltre, l’Appello di Togliatti del 1936 ha svolto un ruolo fondamentale nella lotta contro il fascismo in Europa, ispirando numerose organizzazioni antifasciste in tutto il continente.