L’attività fisica fa bene a tutti e a tutte le età ma, in base all’età, cambiano la durata e anche il tipo di esercizi che dobbiamo fare.
L’esercizio fisico è uno dei pilastri della buona salute. A seconda della nostra età, però, dobbiamo rimodulare intensità, durata e tipo di allenamento.
Rimanere in buona salute senza praticare attività fisica regolarmente, è impossibile. La ragione è semplicissima: l’essere umano è fatto per muoversi. Il nostro corpo non è fisiologicamente strutturato per stare seduto ad una scrivania per ore e ore. Siccome, per lavoro, più o meno tutti stiamo seduti almeno 8 ore al giorno, nel tempo che ci rimane dobbiamo muoverci il più possibile.
L’esercizio fisico, infatti, insieme alla corretta alimentazione e al sonno è uno dei tre pilastri fondamentali per conservare il più a lungo possibile un buono stato di salute generale e una buona motilità delle articolazioni. Inoltre mantenersi attivi permette di prevenire tantissime malattie tra cui colesterolo, diabete, ipertensione, ictus e infarti. A seconda della nostra età, però, dobbiamo dedicare un tempo ben preciso all’attività fisica.
Ogni età ha le sue specificità e le sue esigenze in ogni ambito. Anche per quanto riguarda lo sport o l’attività fisica in generale, il tipo e la durata dell’allenamento va rimodulato in base alla nostra età. I bambini, ad esempio, hanno bisogno di muoversi il più possibile ogni giorno. In età prescolare, fino ai 6 anni, meglio non impostare una routine di allenamento ma lasciare che giochino e si muovano liberamente.
Anche dopo i 6 anni devono correre, giocare all’aria aperta, saltare. Il bambino deve muoversi attraverso il gioco soprattutto a cui, però, tre volte a settimana si devono iniziare ad affiancare anche attività sportive più specifiche come il nuoto, il calcio, la danza o quello che un bambino preferisce.
Gli adolescenti devono fare attività ogni giorno, almeno un’ora al giorno: camminare, correre, muoversi insomma. Anche durante la fase adolescenziale almeno 3 volte a settimana è bene che si affianchi un’attività sportiva più specifica e strutturata che comprenda anche flessioni e piegamenti.
Gli adulti di età compresa tra i 18 e i 64 anni devono fare attività fisica almeno 150 minuti a settimana che possono suddividere in 30 minuti spalmati su 5 giorni. Dunque una bella passeggiata tutti i giorni a cui affiancare, due o tre volte alla settimana, allenamenti con i pesi per rinforzare le ossa e non perdere massa muscolare.
Anche le persone sopra i 65 anni dovrebbero muoversi almeno 150 minuti a settimana facendo delle belle passeggiate ogni giorno. In questa fase è meglio abbandonare l’allenamento con i pesi e prediligere esercizi che mantengano flessibili le articolazioni. Ottimo il pilates. Le donne incinte, salvo complicazioni particolari, dovrebbero fare una camminata di 30 minuti ogni giorno. Se se la sentono possono anche allenarsi in palestra, fare nuoto o pilates o attività aerobiche leggere.
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