La stagione del tennis sta per entrare nel vivo, archiviato l’Australian Open, dove a trionfare per la decima volta è stato Novak Djokovic, record assoluto del torneo aussie, ci prepariamo ai primi tornei ATP 500 e Masters 1000 dell’anno tennistico che come sempre si chiuderà con le Finals di Torino.
Ma che stagione sarà quella che è da poco cominciata? il tennis italiano vive forse il suo miglior momento da 30 anni a questa parte con tanti giocatori di talento, su tutti Jannik Sinner, Matteo Berrettini e Lorenzo Musetti, oltre all’esperto ma fumantino Fabio Fognini, che si appresta a vivere una delle sue ultime stagioni, complici l’età che avanza ed i tanti infortuni il tennista di Arma di Taggia, si sta iniziando a dedicare con maggiore frequenza al doppio, con l’amico di sempre Simone Bolelli.
Dove possono arrivare gli Italiani in questa stagione?
Negli ultimi anni siamo stati abituati abbastanza bene, dopo anni di magra, abbiamo iniziato a vedere tennisti italiani vincere dei Masters 1000, come Fabio Fognini a Monte Carlo nel 2019, alle semifinali e finale Slam ottenute da Berrettini, specialista nell’erba dove ha conquistato ben 4 titoli, tra cui due Atp 500, adesso ci si aspetta il grande salto o in un Masters 1000 o in uno SLAM.
Jannik Sinner potenzialmente potrebbe diventare il più forte e vincente degli italiani, ma spesso manca di concretezza e di carattere nelle finali più prestigiose da lui disputate fin qui.
Ma chi in sordina è cresciuto esponenzialmente è Lorenzo Musetti, giocatore spettacolare, dotato di un ottimo servizio e di un rovescio ad una mano davvero delizioso. Questo per il tennista toscano è l’anno della conferma, dopo l’ottima annata della scorsa stagione.
Nole VS Rafa una rivalità infinita
Da Big 4 siamo passati a Big 3, ma con l’addio al tennis di Sua Maestà Roger Federer, sono rimasti loro due a contendersi i record ed i primati, parliamo del serbo Novak Djokovic e dello spagnolo Rafael Nadal. Se dovessimo citare tutti i trofei vinti dai due “mostri” della racchetta, finiremo per scrivere un romanzo, come romanzesca è la loro rivalità.
Attualmente il Re della terra rossa e Nole sono pari come numero di tornei del Grand SLAM vinti, 22 a testa, dopo un biennio di dominio di tale statistica del tennista di Manacor, questa secondo gli addetti ai lavori potrebbe essere la stagione del sorpasso, ma il prossimo SLAM si disputerà a Parigi, dove Nadal è recordman assoluto con 14 vittorie, anche se il momento che sta vivendo il tennista spagnolo è assai complesso e delicato.
Per la prima volta dopo 10 anni, uscirà dalla top 10, a causa degli infortuni che lo costringeranno a guardare dalla TV Indian Wells e Miami, con la speranza di rientrare in forma per la stagione sulla terra rossa. Nole come una belva è pronto a tutto pur di conquistare ogni record; chissà se magari in mezzo ai due campionissimi possa inserirsi a sorpresa un tennista italiano in questa stagione di tennis che si preannuncia spettacolare.
Ma i due colossi di questo sport non devono dimenticarsi di altri protagonisti, come i già campioni SLAM Medvedev, Thiem e Alcaraz, vogliosi di ampliare la loro bacheca e dei sempre pericolosi Zverev e Stefanos Tsitsipas, giusto menzionare anche le mine vaganti Ruud due volte finalista slam e Auger Aliassime.
Finale di stagione del tennis a Torino
Tra poco la stagione del tennis entrerà nel vivo con tutti i Masters 1000 e gli altri 3 tornei dello SLAM, ed avremo tutte le risposte che stiamo cercando, in attesa delle Nitto ATP FINALS di Torino.