Il dolore cervicale colpisce due persone su tre almeno una volta nella vita, e può dare molto fastidio, diventando sempre più forte.
La cervicalgia è un problema che si sta diffondendo sempre più perché, tranne i casi in cui vi sia una patologia specifica, le persone usano continuamente dispositivi elettronici e sono più frequenti le modalità di lavoro al computer.
La cervicale si infiamma perché si adotta una postura scorretta e alla lunga il disturbo può diventare cronico. Il dolore, oltre ad essere spesso molto forte, determina conseguenze correlate, come ad esempio mal di testa e anche nausea. A seconda del soggetto e della gravità della condizione, questo può manifestarsi in modo discontinuo o perdurare molto a lungo e coinvolgere anche la schiena, le spalle, e persino le scapole.
Ecco che un disagio del genere può diventare invalidante e compromettere il benessere psicofisico del soggetto. Non dimentichiamoci infatti che soffrire di dolori di questo tipo porta anche all’insonnia e ad adottare posture sempre più rigide, che alla fine incidono su tutto il corpo. Ecco che la cervicale va combattuta, soprattutto alla radice del problema, ricorrendo anche ad alcune tecniche specifiche.
Trucchi per alleviare il dolore alla cervicale: gli esercizi sono facili e danno sollievo immediato
Se soffriamo di cervicalgia dobbiamo sicuramente andare dal medico curante, che potrà dare preziosi consigli e, a seconda del caso, prescrivere farmaci o trattamenti di vario tipo. Possiamo però fare molto anche in autonomia, adottando innanzitutto una postura corretta ed eseguendo specifici esercizi suggeriti dagli esperti.
Per prima cosa sfruttiamo un elemento naturale, ovvero il calore. Grazie ad esso si possono sciogliere i muscoli irrigiditi, che sono quelli che danno dolore e tendono ad infiammarsi sempre di più. A volte basta davvero poco, come ad esempio le bustine da riscaldare nel microonde, ma anche i rimedi casalinghi (tra cui il panno di lana passato sotto al ferro da stiro) vanno altrettanto bene.
Questa tecnica è particolarmente utile se effettuata prima di dormire, poiché rilassa, toglie il dolore e concilia il sonno. Abbiamo poi a disposizione degli esercizi molto efficaci, che se effettuati regolarmente possono dare ampio sollievo.
- Il primo consiste nel piegare lentamente la testa verso la spalla, come se volessimo toccare l’orecchio su di essa. Il movimento non deve arrecare dolore. Una volta raggiunto il piegamento massimo, si torna in posizione, sempre lentamente. L’ideale è ripetere 5 volte la sessione, sia a destra che a sinistra.
- Il secondo esercizio si può fare da seduti: in posizione con la schiena dritta bisogna mettere le mani dietro la nuca e poi piegare la testa in avanti avvicinandola il più possibile al petto, molto lentamente. È necessario rimanere almeno 10 secondi nella posizione, per poi tornare a quella di partenza, sempre lentamente.
- Infine abbiamo il terzo esercizio, da fare distesi su di un tappetino. Mettiamoci sdraiati e appoggiamo le gambe tese a una parete; mettiamo le mani incrociate dietro la nuca e portiamo la testa in avanti, spingendo il mento verso lo sterno.
