Se mentre passeggi ti fermi troppo spesso ad ammirare le vetrine, ecco quali sono tutti i sintomi a cui devi prestare attenzione: potresti soffrirne
Passeggiare in città è per molte persone un vero piacere. Soprattutto nelle mezze stagioni, quando non fa né caldo né freddo, due passi tra le vie del centro possono essere molto rilassanti e possono aiutare a distrarsi dai problemi quotidiani. Camminando, inoltre, si possono ammirare le vetrine dei negozi della città, curiosando qua e là tra le offerte e tra le mode del momento: se però pensi di fermarti davvero troppe volte, allora devi indagare.
Essere attratti dalle vetrine dei negozi, soprattutto nei periodi più intensi come il Natale, è del tutto inevitabile: queste sono organizzate così bene che catturano anche l’occhio più distratto e disinteressato. Se però hai come l’impressione di fermarti davvero troppe volte di fronte a queste esposizioni così ben fatte, ecco quali sono i sintomi che devi indagare: non sottovalutarli.
Malattia delle vetrine: cos’è e cosa comporta
Sembra una barzelletta, ma purtroppo non è così. Comunemente chiamata “malattia delle vetrine”, la malattia vascolare aterosclerotica quando coinvolge in primo luogo le gambe si chiama arteriopatia obliterante degli arti inferiori.
Causata da altri disturbi quali il fumo, il diabete, l’arteriosclerosi e l’ipercolesterolemia, così come l’età avanzata e la familiarità per malattie circolatorie, comporta intensi ed improvvisi dolori alle gambe, nonché un’andatura intermittente: è proprio da questo incedere così lento e doloroso che assume il nome di malattia delle vetrine.
Se anche tu soffri di questi disturbi, parlane subito con il tuo medico. Per diagnosticarla è importante fare una buona anamnesi, ma possono rivelarsi utili anche gli esami ad ultrasuoni come l’esplorazione con Doppler, l’eco-color-doppler e la TAC. Per curarla si deve agire sia a livello farmacologico che di stile di vita, quindi si devono controllare e correggere tutti i fattori di rischio, favorendo una vita attiva e sana. Inoltre, spesso vengono somministrati farmaci antiaggreganti piastrinici, utili a ridurre la densità del sangue e la tendenza delle cellule ematiche ad aggregarsi.
Nel caso in cui ti venga diagnosticata una malattia di questo tipo, però, non disperare: oggi come oggi la medicina ha fatto passi da gigante e modificando qualche abitudine quotidiana la tua qualità di vita rimarrà intatta.