Gli opposti si attraggono: è solamente un modo di dire oppure c’è della verità in questa affermazione? Una ricerca sembra rivelare la risposta. Curiosi di conoscerla?
Cosa ci fa innamorare di un’altra persona? Quali caratteristiche colpiscono a tal punto da sentire il cuore battere forte e avvertire le farfalle nello stomaco?
Ci sono persone che si innamorano a prima vista e altre che hanno bisogno di tempo per far crescere il sentimento. E la “colpa” non è del cuore. Secondo la scienza, infatti, è il cervello a manovrare l’innamoramento tramite dei neurotrasmettitori, ossia molecole che veicolano le informazioni tra i neuroni e si muovono attraverso le sinapsi.
Il cervello, dunque, spinge verso un partner che ci faccia sentire al sicuro, con il quale si intende stabilire un rapporto affettivo duraturo, creare una famiglia o semplicemente condividere parte della vita. La scienza vede il legame di coppia come una risposta adattiva e uno strumento utile per soddisfare delle necessità. Ma molto spesso veniamo ingannati. Scegliamo persone poco adatte, incapaci di amare o di renderci felici. Secondo la psicologia dipende molto dai nostri trascorsi, dai desideri e dagli obiettivi.
Gli opposti si attraggono? La risposta sorprenderà
Quante volte è capitato di guardare una coppia è pensare “Come sono diversi”? O di apprezzare del proprio partner soprattutto le caratteristiche che lo distinguono da noi? Sembrerebbe, dunque, che gli opposti si attraggono veramente. Tuttavia, una ricerca ha dimostrato il contrario.
Un team di studiosi dell’Università del Colorado ha coinvolto milioni di coppie che sono state valutate per 130 caratteristiche fisiche e della personalità. Ebbene, nell’82% dei casi è più frequente che i partner si somigliano tra loro. Le persone tendenzialmente scelgono chi è affine a loro, non solo nell’amore ma anche nelle amicizie.
Probabilmente ci si sente più al sicuro e confortati dal fatto che si hanno caratteristiche in comune. Aumenta il senso di familiarità e di fiducia nell’altro. Confermano questa tendenza anche una ricerca effettuata nel Regno Unito su 80 mila coppie eterosessuali più altri 90 studi circa su fidanzati, coniugi, conviventi. Solamente il 3% delle coppie indagate ha scelto partner poco somiglianti e opposti.
Solitamente, poi, a preferire un partner opposto sono le persone che si preoccupano molto e vogliono accanto una persona che, al contrario, non è ansiosa e prende la vita in modo ottimistico. Le idee politiche e il quoziente intellettivo, invece, sono i tratti comuni più accentuati dove c’è sintonia e similitudine nella coppia. Voi chi avete scelto?