Suggeriremo i segnali da riconoscere per individuare una persona potenzialmente violenta in modo tale, così, da stare alla larga da situazioni complicate.
La violenza è caratteristica distintiva di alcune persone. Piuttosto che comunicare e ascoltare tendono ad usare le mani soprattutto sul partner o i figli.
Ci sono vari tipi di aggressività. Quella che si manifesta come una reazione emotiva ad un evento che genera frustrazione o in seguito ad una minaccia e l’aggressività vista come una caratteristica comportamentale appresa nel tempo. Il bambino che fin da piccolo viene picchiato da un genitore o che vede tale atteggiamento tra gli adulti allora sarà più propenso a risolvere le questione con la violenza. Ci sono persone che, invece, non riescono a controllare l’impulso violento perché soffrono di disturbi psichiatrici legati alla schizofrenia, all’autismo, alla demenza, all’alcolismo o all’abuso di sostanze.
Si può prevedere un comportamento aggressivo? Come riconoscere chi può perdere la ragione solamente perché ha una propensione a voler danneggiare l’altro? L’uomo violento è riconoscibile fin dall’inizio di una relazione?
I segnali per riconoscere un uomo violento
Fin dal primo appuntamento con un uomo occorre prestare attenzione ad ogni piccolo gesto per capire se nasconde un carattere aggressivo oppure no. Nei primi approcci, naturalmente, non manifesterà la sua violenza con un comportamento fisico deplorevole. Inizierà con una manifestazione di possesso che dovrà indurre la donna a pensare alla pericolosità del soggetto.
Eccessiva gelosia, abitudine a denigrare, intolleranza del linguaggio, vittimismo o esaltazione del sé sono alcuni campanelli d’allarme. L’uomo padrone potenzialmente violento vuole sempre organizzare tutto in prima persona specificando che solo lui è in grado di farlo. Si irrita davanti a gesti di indipendenza della donna e vuole avere sempre ragione scaricando qualsiasi colpa sugli altri. Non riconosce i successi altrui ma li denigra, non permette che la compagna parli con altri uomini e mostra un’ossessione nel voler controllare ogni sua mossa.
L’uomo violento tende a manipolare la realtà, a far sentire la vittima colpevole e cambia spesso umore passando da un atto di gentilezza ad uno di violenza (o vigliaccheria). Chiede scusa e poi ripete l’errore perché ha un doppio volto, una doppia personalità.
Se riconoscete anche uno solo di questi atteggiamenti nel vostro uomo dovete trovare il coraggio per capire che questo tipo di rapporto non è amore. Per chiedere aiuto potete contattare il numero verde 1522, attivo 24 ore su 24. Non aspettate che si arrivi al punto di non ritorno. Non giustificate le urla perché poi diventeranno spinte, poi schiaffi e infine botte pesanti.