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Si presenta all’esame di Maturità come tutti gli altri. Ma porta la figlia di due mesi

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Maria Vittoria Ciocci

Una giovane studentessa si presenta a scuola per poter svolgere la prova di maturità: ad accompagnarla la figlia di due mesi.

Da pochi giorni gli studenti italiani, prevalentemente classe 2004/2005, hanno iniziato le prove di Maturità 2023. Il 21 giugno si è svolto il test scritto di italiano, proposta che contemplava la scelta tra due temi di attualità e tre tracce argomentative. Spostiamoci dunque a Cassino – in provincia di Frosinone – dove la classe dell’Istituto Superiore San Benedetto ha potuto eseguire la verifica come qualsiasi altra struttura scolastica sul territorio nazionale. Tuttavia, qualcosa ha attirato l’attenzione dei presenti e dell’opinione pubblica: una studentessa si è presentata in aula con la figlia neonata, venuta al mondo lo scorso aprile.

Prova di Maturità, si presenta con la figlia neonata
Prova di Maturità, si presenta con la figlia neonata – (Foto Ansa) – lintellettualedissidente.it

I professori ovviamente erano a conoscenza delle condizioni particolari della ragazza, proprio perché – nel corso dell’anno scolastico – hanno cercato di favorire la sua istruzione e formazione, nonostante la gravidanza e le necessità che ne derivano. La giovane mamma ha quindi seguito le lezioni il più possibile, così da potersi presentare preparata alle prove di Maturità 2023. I docenti hanno assistito la studentessa, in modo che potesse svolgere il test come qualsiasi altro studente. Dopodiché la giovane ha pubblicato una stories sul suo profilo Instagram, che la ritrae felice e soddisfatta insieme alla sua bambina di appena due mesi.

Cassino, una studentessa si presenta alla prova di Maturità con la figlia neonata

“Abbiamo fatto in modo che tutto avvenisse secondo le regole” – sono state le parole della dirigente scolastica Maria Venuti – “la ragazza è stata nel corridoio insieme a tutti gli altri maturandi a sostenere la prova”. Durante l’esame, la giovane mamma ha affidato la piccola ai professori e ai bidelli, i quali hanno provveduto a soddisfarne le eventuali necessità. Hanno inoltre permesso alla studentessa di allattarla laddove ne avesse bisogno, consentendole di allontanarsi temporaneamente dal banco. La bimba ha favorito il tutto dormendo beatamente per l’intera durata della stesura del tema.

Cassino, studentessa si presenta a scuola con la figlia di due mesi
Cassino, studentessa si presenta a scuola con la figlia di due mesi – lintellettualedissidente.it

Si tratta tuttavia di un’eccezione particolare, che inizialmente ha stupito il personale scolastico. La studentessa 18enne si è ritrovata da sola il giorno della prova e non sapeva a chi lasciare la bambina. Si è dunque presentata con passeggino e biberon, nella speranza che la dirigente scolastica le consentisse di eseguire comunque l’esame. Maria Venuti ha quindi mostrato estrema disponibilità alla giovane, che è stata successivamente invitata a sedersi al banco insieme ai compagni di classe. E mentre a Cassino l’Istituto Superiore San Benedetto festeggia il successo della maturanda più giovane, in provincia di Perugia i docenti hanno esaminato la maturanda più anziana.

Perugia, la 90enne Imelda Starnini realizza il suo sogno più grande

Mentre la neomamma diciottenne svolgeva la prova di italiano a Cassino, la 90enne Imelda Starnini eseguiva il medesimo esame a Città di Castello, in provina di Perugia. Si tratta di un sogno conservato nel cassetto per moltissimi anni: dopo aver festeggiato il suo compleanno, lo scorso 3 febbraio, ha deciso di iscriversi come candidata esterna presso l’Istituto San Francesco di Sales. Il 21 giugno dunque si è presentata a scuola e si è seduta tra i banchi insieme agli altri maturandi.

Imelda Starinini torna sui banchi di scuola a 90 anni
Imelda Starinini torna sui banchi di scuola a 90 anni – (Foto Ansa) – lintellettualedissidente.it

Imelda ha voluto mandare un chiaro messaggio ai giovani, manifestando in prima persona l’importanza delle proprie aspirazioni di vita, obiettivi che si possono raggiungere anche alla veneranda età di 90 anni. Classe 1933, l’indomita Starnini ha studiato giorno e notte, in modo da presentarsi preparata alla prova di italiano. Realizza così il suo sogno più grande, quello di diventare maestra, almeno teoricamente, in quanto – considerando l’età – non avrà possibilità di esercitare effettivamente la professione.

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