Avrebbe compiuto 15 anni il prossimo 23 ottobre: Alessia si è spenta in ambulanza, inutile l’intervento del personale sanitario.
“Non ci sono né parole adatte, né spiegazioni, quando una creatura di 14 anni viene tolta all’affetto del suo papà, della sua mamma e di tutte le persone che le hanno voluto bene” – scrive il vicesindaco di Porto Sant’Elpidio, Andrea Balestrieri. Dichiarazioni che hanno seguito le condoglianze alla famiglia da parte dell’associazione cittadina di Cretarola: “Ci stringiamo intorno a loro. Confermiamo l’October Fest, ma annulliamo ogni intrattenimento musicale”.
Tanto dolore, quanto sgomento, per la scomparsa improvvisa di Alessia Massimi, che il prossimo 23 ottobre avrebbe compiuto 15 anni. La giovane frequentava l’istituto alberghiero Carlo Urbani a Porto Sant’Elpidio ed era figlia unica. Conosciuta nella comunità per la sua spontaneità, aveva conquistato la stima dei suoi professori e di tutti gli impiegati presso la struttura d’istruzione. “La comunità scolastica piange Alessia Massimi” – si legge sull’account ufficiale della scuola – “Una nuova gravissima perdita colpisce il Polo Urbani” – l’estate scorsa infatti, gli studenti piansero la morte prematura del 18enne Franzo Mazelli, deceduto in seguito ad un crollo del tetto.
Alessia muore improvvisamente in ambulanza: la comunità piange la sua scomparsa
Alessia Massimi si è sentita male martedì 10 ottobre, in tarda sera. Di fronte alla sofferenza della 14enne, i genitori hanno provveduto a contattare immediatamente gli operatori sanitari del 118. Gli infermieri hanno raggiunto l’abitazione ed hanno riscontrato un effettivo miglioramento. Hanno quindi tranquillizzato la giovane ed hanno lasciato il posto, convinti che si trattasse di un semplice malore passeggero. Due ore dopo, Alessia ha cominciato ad avvertire un forte mal di testa, invalidante. I genitori hanno contattato nuovamente i soccorsi, in modo da portarla repentinamente in ospedale.
La piccola non ha raggiunto la struttura, si è spenta improvvisamente, rendendo vano qualsiasi tentativo di rianimazione. Non sono chiare le dinamiche di quanto accaduto e soprattutto la reale ragione che avrebbe condotto Alessia ad una morte così prematura. L’autopsia, prevista per i prossimi giorni, rivelerà le cause del decesso. Per il momento i medici hanno attribuito il mal di testa ad un possibile aneurisma cerebrale, si tratta tuttavia di una teoria da verificare. “Ai genitori, ai famigliari, a tutti coloro che hanno conosciuto e voluto bene ad Alessia” – le parole del sindaco di Porto di Sant’Elpidio, Massimiliano Ciarpella – “un pensiero di vicinanza ed un grande abbraccio”.