Circa 10 anni fa il famoso e discusso gruppo Bilderberg si è riunito a Roma per una conferenza straordinaria attirando l’attenzione dei media italiani soprattutto, ma anche dei politici e dei mass media di tutto il mondo.
Qual era lo scopo di questa riunione del gruppo Bilderberg a Roma?
Quando si è svolto nello specifico?
Innanzitutto diciamo per chi non lo sapesse che il gruppo Bilderberg è formato dalle persone più influenti dal punto di vista politico ed economico che abbiamo nel mondo. A un anno dall inizio del lavoro di Mario Monti, questo gruppo ha deciso di riunirsi nella capitale
Questa riunione ha generato molte polemiche ma aveva uno scopo ben preciso e cioè discutere di questioni internazionali molto rilevanti. Queste questioni hanno a che fare con diversi problemi e che sono legati a tanti settori, come per esempio quello della politica, tecnologia, economia e sicurezza globale.
Il fatto di scegliere Roma come location per questa riunione ha fatto discutere molte persone sia in Italia che in Europa: soprattutto i gruppi complottisti che hanno considerato questa scelta non casuale.
Infatti in quel momento l’Italia si trovava in una situazione economica molto complicata per quanto riguarda le nazioni della zona euro. Quindi la percezione è che fosse diventata molto vulnerabile agli occhi dell’Europa.
Ovviamente, così come succede spesso in questi casi la conferenza, non è stata aperta al pubblico e ai curiosi. Anche perché c’erano delle misure di sicurezza molto rigide e programmate molti mesi prima.
Chiaramente queste conferenze come abbiamo già accennato sono spesso oggetto di dibattiti molto accesi ,ma anche di speculazioni per quanto riguarda le discussioni che si svolgono in maniera segreta.
Temi principali affrontati durante questa conferenza
Chiaramente,vista la situazione del momento, il primo argomento discusso secondo le indiscrezioni era stato di carattere economico, considerando che si era nel bel mezzo di una crisi economica mondiale, che interessava sia gli Stati Uniti che l’Europa.
I partecipanti quindi hanno discusso, almeno secondo queste voci, di quelle che potrebbero essere soluzioni a questa crisi, anche se ovviamente nessuno sa nello specifico quali sono le strategie che eventualmente si sono ipotizzate in quel caso.
Ma ovviamente vista l’importanza della riunione non ci si può fermare ad aspetti economici perché sarebbe come perdere un’occasione. E infatti in questi casi si dice che sono stati affrontati anche argomenti legati sia al cambiamento climatico ma anche e soprattutto al futuro dell’energia nucleare, nonchè al terrorismo internazionale che stava minacciando un po’ tutto il mondo.
In ogni caso come abbiamo già detto nessuno dei partecipanti ha voluto fare delle dichiarazioni molto specifiche perché, nonostante l’insistenza dei giornalisti, ci si è limitati a frasi di circostanze.
Nonostante ciò le reazioni in Italia e in Europa sono state diverse perché alcune persone hanno accolto con favore queste riunioni perché l’hanno vista come la possibilità di sfruttare per dialogare in maniera informale tra leader, su problemi molto gravi che c’erano in quel momento nel mondo.
Molte altre persone invece non hanno accolto in maniera positiva questa riunione soprattutto perché sul gruppo Bilderberg da sempre aleggiano teorie complottiste. Ma anche perché il fatto di organizzare questo evento, senza coinvolgere la stampa e le persone, è stata vista come una dimostrazione di potere.
Brevi informazioni sul gruppo Bilderberg
Non tutti conoscono perfettamente la storia del gruppo Bilderberg ma brevemente possiamo dire che innanzitutto è stato fondato nel 1954. In quell’anno un gruppo di leader politici ed economici nordamericani europei si incontrarono per discutere delle eventualità e della necessità di iniziare un dialogo costruttivo a livello interculturale.
Il nome del gruppo Non è casuale perché è stato collegato al nome dell’hotel dove si è tenuta la prima riunione. Ci riferiamo all’hotel the Bilderberg a Oosterbeek nei Paesi Bassi.
Da quel momento in poi, salvo rare eccezioni dovute per esempio la pandemia covid 19, il gruppo si è riunito ogni anno a porte chiuse proprio per discutere di problematiche di questioni scottanti a livello internazionale che interessavano un po’ tutti i paesi.
I giornalisti e il pubblico non possono entrare:questo ovviamente alimenta come sempre le tesi complottiste che sostengono da sempre che si tratta di occasioni che vengono sfruttate dai potenti per cercare di creare un nuovo ordine mondiale.
È proprio questo il motivo per il quale spesso queste riunioni sono accompagnate da manifestazioni e proteste, a volte molto accese, da parte di quegli attivisti che vedono il gruppo come un pericolo per la democrazia in tutto il mondo.
I protagonisti di questi riunioni invece hanno sempre sostenuto che si tratta solo di occasioni per iniziare i rapporti di cooperazione tra Paesi potenti per risolvere tutti i problemi principali che ci sono nel mondo.