Se ami i borghi abbandonati e sogni di poter andare negli Stati Uniti per vedere i più belli, inizia a scoprire le città fantasma italiane: rimarrai a bocca aperta
Ognuno ha i propri gusti e, come cita una delle frasi più importanti da tenere a mente, “…non è bello ciò che è bello, è bello ciò che piace”. Se quindi per la maggior parte delle persone le città più attraenti in Italia sono Roma, Napoli, Torino, Firenze e così via, per altri invece i borghi migliori sono quelli abbandonati. Ebbene sì: esiste un vero e proprio turismo legato alle città fantasma, cioè a borghi che un tempo erano abitate ma che oggi non ospitano più nessuno, se non mattoni e costruzioni antiche. Ecco le più suggestive, in Italia.
Secondo un’indagine di ISTAT, in Italia ci sono almeno mille città abbandonate: si tratta di un numero importante, che segnala come i piccoli borghi lontani dai centri stiano diventano sempre meno attrattivi per i giovani e si stiano sempre di più svuotando. L’assenza di servizi, la lontananza dagli uffici e la scomodità spesso sono i fattori predominanti nella scelta di trasferimento, per le popolazioni di queste zone: da piccoli borghi simpatici, quindi, diventano delle località fantasma. Ecco i più suggestivi.
Città fantasma in Italia: queste non puoi perdertele
La prima di cui vi parliamo si trova in Calabria ed è Pentadattilo: si tratta di una roccaforte di cui si hanno notizie già dal VII secolo. Il suo nome ha origine da uno dei cinque costoni rocciosi del monte Calvario, che si prolungano come fossero cinque dita di una mano. La migrazione che si concluse nell’abbandono totale del borgo iniziò nel 1783 con un violento terremoto e finì negli anni Sessanta del Novecento, quando il paese fu abbandonato.
Suggestivo anche Craco, in Basilicata: questo è stato lo scenario di molti film tra cui La Passione di Cristo di Mel Gibson e 007 Quantum of Solace di Marc Forster: si trova a 400 metri di altitudine e, in una sua parte, c’è ancora qualche cittadino. Salendo in Lombardia, invece, un borgo abbandonato è Savogno, tra le montagne della Val Bregaglia e raggiungibile solo dopo aver percorso 2800 gradini.
Nella marittima Liguria, sono diversi i borghi abbandonati. Uno dei più famosi è Balestrino, dove è stato girato il film Inkheart: qui appare con il nome di Capricon Village. Abbandonato a causa dell’alto rischio sismico, è a meno di un’ora di bus da Savona. Sempre in Liguria è da visitare anche Bussana Vecchia, oggi una frazione di Sanremo: abbandonato dopo il sisma del 1887, ospita ogni anno una comune di artisti dal nome di Villaggio Internazionale.