La città è completamente invasa da questi insetti e viverci è diventato insopportabile: cosa sta succedendo a Genova
Pic-nic rovinati e gite ne boschi impraticabili? Nemmeno per idea, questa volta le mosche sono un problema per l’intera città e non si sa bene perché.
Da quasi due settimane, infatti, Genova è letteralmente invasa dalle mosche e fare anche una semplice passeggiata sembra una vera missione impossibile. Un fenomeno che non si verificava da tempo e le cui spiegazioni non sono ancora ben chiare. Ecco che cosa sta succedendo.
Se vedi troppe mosche sei a Genova
I genovesi sono alle prese con l’incredibile aumento delle mosche che da giorni sta assillando la vita quotidiana dei cittadini. Il numero degli insetti è aumentato in maniera crescente tanto da rendere molto difficoltoso uscire a piedi o attendere l’arrivo dell’autobus all’aperto. Si tratta di un fenomeno di cui non è ancora stata chiarita la causa e la portata. Molti cittadini hanno infatti comunicato al Comune i propri disagi, facendo segnalazioni sui profili social e addirittura ai giornali locali. Insomma, in questo periodo Genova ha un grosso problema con le mosche, tanto che diversi entomologi hanno cercato di dare una spiegazione a questo problema.
Secondo gli esperti, infatti, in questo momento a Genova si sta effettivamente registrando un sempre più crescente aumento del numero di mosche. Nel mirino ci sono ovviamente i cambiamenti climatici: il caldo anomalo delle ultime settimane, l’assenza di precipitazioni e l’alto tasso di umidità sono le condizioni ideali per poter arrivare ad una proliferazione incontrollata di questi insetti. Si tratta però di una notizia che può far ben sperare, in quanto l’arrivo – ormai imminente – di temperature più basse e precipitazioni abbondanti dovrebbero far sparire le mosche.
Ma non solo le temperature e il cambiamento climatico. Tra le possibili cause di questo incredibile aumento del numero di mosche può essere la crescita di sostanza organiche in stato di decomposizione nella città. Ovviamente rifiuti organici, ma anche carcasse di topi morti per via dei recenti interventi di derattizzazione che hanno interessato la città di Genova. Le mosche, infatti, sono estremamente attirate dalle carogne e dalle sostanze organiche in decomposizione. Questi sono inoltre ospiti ideali per poter posizionare le larve e moltiplicare la colonia. Infine, secondo gli esperti, un altro problema evidente è quello dell’assenza di animali insettivori. Nella città sono sempre meno i pipistrelli e gli uccelli. Le zone ideali per poter garantire loro la vita sono sempre meno e ciò si riflette anche nella nostra quotidianità.