Scopri se soffri anche tu di carenza di iodio. I sintomi parlano chiaro e possono metterti subito in allerta.
Si sente parlare spesso degli ormoni e del loro corretto funzionamento ma mai abbastanza di tutti i fattori che gli consentono di agire nel modo corretto. Tra le sostanze di cui necessita il nostro organismo per star bene sotto tutti i punti di vista c’è ad esempio lo iodio minerale.
Questo si rivela infatti indispensabile per la produzione degli ormoni tiroidei che a loro volta sono necessari per la corretta crescita, lo sviluppo e un corretto funzionamento del metabolismo.
Tornando allo iodio, questo minerale non viene prodotto dall’organismo e rientra quindi nel fabbisogno giornaliero di cui abbiamo bisogno. La quantità necessaria si aggira all’incirca sui 150 microgrammi al giorno e può ovviamente variare in base ai periodi della vita e alle situazioni personali. Spesso, però, si rischia di andare incontro a carenze che possono rivelarsi gravi e che comportano tutta una serie di sintomi che, fortunatamente, possono aiutarci a capire se stiamo assumendo abbastanza iodio.
Quali sono i sintomi che indicano una carenza di iodio
Come già detto, per avere la giusta quantità di iodio nell’organismo è importante introdurlo attraverso l’alimentazione. Questo significa che in caso di carenze alimentari o dell’assenza dei cibi giusti si rischia di andare incontro a carenze e a problemi alla tiroide che possono generare stanchezza.
Quando lo iodio non è sufficiente i sintomi iniziano a farsi sentire e tra questi ci sono:
- Stanchezza perenne
- Sensibilità al freddo
- Pelle e capelli secchi
- Diradamento dei capelli
- Scarsa lucidità
- Senso di soffocamento quando ci si sdraia
- Presenza di gozzo
- Problemi vari durante la gravidanza
In presenza di uno o più sintomi è sempre molto importante contattare il proprio medico curante che può prescrivere un test delle urine utile a rilevare un’effettiva carenza di iodio. Se questa viene confermata è possibile reintegrare lo stesso in base ai suggerimenti del medico.
Per informazione personale può essere utile sapere che lo iodio si trova nel sale iodato, nei formaggi, nel latte, nei molluschi, nelle uova e nei pesci. Seguendo una corretta alimentazione, quindi, non si dovrebbero correre rischi. Qualora si riscontrasse o temesse una carenza può essere utile rivolgersi ad un nutrizionista per sopperire al problema e introdurre le giuste quantità di iodio attraverso la dieta. Farlo aiuterà a non sperimentare i sintomi riportati qui sopra e a vivere una vita in piena salute sia dal punto di vista fisico che mentale.