Drammatica fatalità a Quartucciu, Cagliari: un bambino muore per il caldo mentre la madre lo stava allattando
Ancora una vittima del caldo. Ma questa volta le temperature bestiali che stanno stringendo la loro morsa su tutta Italia hanno portato via una giovanissima vita.
La tragedia è avvenuta in Sardegna, dove una mamma stava allattando il suo piccolo mentre era in piazza con la famiglia. Ma ad un certo punto la donna si è accorta che qualcosa non stava andando, fino al momento in cui il bambino è morto. Non è ancora chiaro quale sia stata la dinamica esatta, ma lo sgomento di un’intera città è palpabile e in tantissimi si sono stretti alla famiglia.
In cerca di refrigerio dal caldo, poi la morte tra le braccia di sua mamma
La donna si trovava nei pressi di piazza Raffaele Piras in compagnia di suo marito e dei nonni del bambino. Erano le 22:30 e la coppia di genitori, lei di 33 anni, lui di 35, aveva deciso di andare in piazza per cercare un po’ di refrigerio e sollievo, sedendosi su una panchina o sulle sedie di un bar all’aperto. Il caldo in questi giorni ha preso particolarmente di mira l’isola sarda e le case di Quartucciu, un piccolo comune nei pressi di Cagliari, sono roventi per gran parte della giornata. La donna stava allattando il piccolo, quando si è accorta che il neonato di due mesi aveva perso i sensi.
Non appena si sono accorti delle condizioni del piccolo, i genitori hanno immediatamente cercato di rianimare il bambino. Ad aiutarli anche i nonni e alcune delle persone che erano in pizza in quel momento. Forse anche alcuni sanitari, i quali hanno provato a praticare le classiche manovre di rianimazione. Un’ambulanza del 118 era nei pressi della piazza e non ci ha messo molto ad arrivare, ma tutto è stato inutile e i medici, nonostante gli ulteriori tentativi di rianimare il bambino di 2 mesi, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Anche i carabinieri della Compagnia di Quartu sono accorsi sul posto e ora dovranno cercare di capire che cosa sia effettivamente accaduto.
La causa della morte del piccolo, infatti, non è stata ancora stabilita e, dunque, il pubblico ministero di Cagliari, Andrea Vacca, ha deciso di disporre l’autopsia sul corpo del bimbo. Le indagini serviranno infatti a capire, mediante gli esami opportuni, quale sia stata l’effettiva causa del decesso. Gli esperti, infatti, dovranno stabilire se la mote sia avvenuta per via di una malformazione congenita o per il caldo eccessivo che sta caratterizzando queste giornate estive. Ad ogni modo, qualunque essa sarà la risposta dei periti che si occuperanno del caso, il decesso del piccolo dei due mesi resta un’assurda fatalità che cambierà per sempre le vite dei due giovani genitori.