Trova 15 mila euro tondi, decide quindi di restituirli al legittimo proprietario. Nessuna ricompensa per la fautrice del nobile gesto.
Venerdì 25 agosto una giovane coppia di turisti olandesi si è imbattuta in una graziosa panetteria nel cuore di Taggia, in provincia di Imperia – Liguria. I due hanno dunque incontrato la commessa del negozio, la quale ha spiegato cordialmente l’origine e la lavorazione dei singoli prodotti di gastronomia. Dopo una fugace consumazione, uomo e donna hanno abbandonato il locale per proseguire con l’esplorazione del borgo. Successivamente, Laura Bracco si è accorta di uno zainetto, contenente alcuni oggetti personali di medio/alto valore ed è quindi risalita facilmente al proprietario.
Nella borsa c’erano un paio di occhiali da sole, il portafoglio, il cellulare ed una misteriosa busta. Tramite il telefonino e i documenti di riconoscimento, la commessa è riuscita a contattare il marito della proprietaria. I due olandesi hanno raggiunto immediatamente la panetteria, dove Laura li attendeva con lo zaino dimenticato. La misteriosa busta conteneva oltre 15.000 euro in contanti, destinati ad una ristrutturazione. La coppia ha ringraziato e poi ha lasciato il negozio con l’intera cifra. Nessun ritorno concreto per la fautrice del nobile gesto, gentile quanto raro di questi tempi. Molti hanno sostenuto che Laura dovesse essere ricompensata a dovere.
Laura trova 15.000 euro, restituisce il denaro
Un gesto di gentilezza dovrebbe derivare da un impulso incondizionato, nessuna pretesa di una ricompensa oppure un ringraziamento “speciale”. Ciò nonostante, si avverte un velo di amarezza nel racconto di Laura Bracco, la commessa che ha restituito 15.000 euro alla coppia di turisti olandesi. “Hanno aperto la busta assieme a noi, all’interno c’erano 15.000 euro” – le sue parole – “A me va bene così, la cosa importante è aver subito restituito ai proprietari lo zainetto dimenticato”. Il ringraziamento dunque è avvenuto solo verbalmente, con la garanzia, al contempo, di avere due nuovi clienti di fiducia.
“Vogliamo ringraziare pubblicamente questa onesta e gentile signora, torneremo sicuramente in quella panetteria” – hanno dichiarato i due olandesi. I famosi 15.000 euro erano destinati alla ristrutturazione del loro nuovo appartamento, la residenza estiva dei loro sogni. Non potevano dunque lasciare una percentuale in panetteria, perché necessitavano dell’intera somma. Ad ogni modo, Laura ha tenuto a sottolineare: “Non sapevo quanti soldi c’erano nella busta – poteva esserci qualunque cifra che il mio comportamento non sarebbe cambiato”.