Un vicenda che potrebbe ispirare la trama di un romanzo giallo: cento visitatori sono rimasti intrappolati nella casa di Agatha Christie.
Venerdì 14 luglio un gruppo di visitatori ha raggiunto la storica villa della nota autrice di romanzi gialli, Agatha Christie. La residenza, conosciuta come Greenway House, ha ispirato a tal punto la scrittrice, tanto da trasformarsi nell’ambientazione perfetta per le sue opere. Non dovrebbe dunque stupirci la quantità di visitatori che ogni anno spende i propri risparmi per poterne assaporare l’atmosfera fiabesca e quasi surreale. “Una dimora da sogno” – così viene definita. Una fantasia che tuttavia può trasformarsi improvvisamente in un incubo. Le vicende che vedono protagonisti i cento visitatori della Greenway House potrebbero ispirare la trama per un avvincente romanzo giallo.
Cento turisti colti da una tempesta, durante la consueta visita presso l’abitazione di Agatha Christie. Le condizioni climatiche difficili hanno provocato una serie di conseguenze inaspettate, che hanno costretto i visitatori entro le mura della lussuosa villa. Per fortuna, in questo caso la convivenza forzata non ha condotto nessun “personaggio” alla follia: i turisti hanno superato la notte incolumi e hanno goduto dell’assistenza della British National Trust.
Intrappolati nella residenza di Agatha Christie: lieto fine per i visitatori
Una strada a senso unico collega la Contea di Devon alla famosa proprietà di Agatha Christie. Un albero, abbattuto a causa del forte maltempo, ha bloccato l’unica via disponibile in entrata e uscita. I cento turisti, impegnati nella visita guidata presso la Greenway House, sono rimasti imprigionati nei giardini della villa. Una giovane ha contattato immediatamente la British National Trust, responsabile della gestione del sito, in modo da ricevere assistenza. “Finché non termina la tempesta, non possiamo aiutarvi. Restate all’interno” – le parole dell’operatore telefonico.
I cento visitatori dunque hanno potuto passare diverse ore all’interno della residenza della scrittrice, godendo della compagnia dei suoi libri e sorseggiando del tè in tipico stile inglese. Dopodiché sono stati invitati a partecipare ad una partita a crochet, per poi esplorare i giardini della tenuta – gli stessi che vengono descritti dalla Christie nel romanzo La sagra del delitto, pubblicato nell’ottobre del 1956.
Nonostante l’inconveniente, nessuno dei presenti ha subito ripercussioni a causa del maltempo. “Stiamo facendo di tutto per garantire il loro comfort, nell’attesa che la situazione torni sotto controllo” – sono state le parole del portavoce della National Trust. Al momento il sito è stato chiuso in seguito agli “ingenti danni causati dalla tempesta”, mentre i visitatori sono stati condotti fuori dalla struttura sani e salvi.