Un insolito viaggio di un jet russo a Pyongyang ha allertato i vertici degli Stati Uniti. Ora l’alleanza tra Nord Corea e Russia non fa dormire Biden
Non è solo l’asse Mosca-Pechino a far drizzare le antenne degli Stati Uniti. I vertici americani, infatti, ora temono una nuova sponda della Russia, che però punta più a sud della Cina.
Quella tra Nord Corea e Russia, infatti, è un’alleanza mai decollata davvero, ma che ora, con il susseguirsi del conflitto – in termini semplici – che Putin sta portando avanti contro l’Occidente, inizia a preoccupare anche gli States. Un jet militare russo avvistato nella capitale Nord coreana, infatti, ha scatenato le ipotesi più preoccupanti, viste le bellicose intenzioni di entrambi i protagonisti. Lo stesso Biden non starebbe dormendo sonni tranquilli.
L’alleanza tra Nord Corea e Russia può far male
Secondo fonti di intelligence occidentali, un aereo proveniente da Mosca si sarebbe diretto in Corea del Nord a seguito di un incontro tra Sergej Šojgu, ministro della Difesa russo, e il leader di Pyongyang. Il jet sarebbe stato fermo per 36 ore nella capitale nordcoreana e gli Stati Uniti temono che sia la dimostrazione di una nuova alleanza militare tra i due Paesi. Intanto, il portavoce del Dipartimento di Stato americano ha fatto sapere che le sanzioni continueranno ad essere rispettate con convinzione.
Il timore degli Stati Uniti è che il mezzo dell’aeronautica russa, atterrato in Corea del Nord il 31 luglio e tornato in patria il 2 agosto, abbia trasportato da Pyongyang a Mosca armamenti venduti a Putin da Kim Jong un. A quanto pare, infatti, l’esercito russo appare piuttosto in difficoltà con le attrezzature utilizzate nel conflitto contro l’Ucraina e il vice di Putin sarebbe andato fino a Pyongyang per ottenere nuove munizioni e pezzi di ricambio. Mosca è infatti alla disperata ricerca di mezzi blindati e pezzi di ricambio diventati ormai introvabili anche a causa delle sanzioni occidentali.
L’esito dell’incontro, così come il viaggio del jet russo in Corea del Nord, non è stato commentato da nessuna delle due potenze militari. Un episodio che ha alimentato le preoccupazioni di Biden e dei vertici statunitensi. Il portavoce del Dipartimento di Stato americano, Matthew Miller, ha infatti, espresso le perplessità del governo sulle intenzioni di Kim, il quale sembra voler assistere Mosca nella sua guerra contro l’Ucraina. Rachel Minyoung Lee, responsabile regionale dell’Open Nuclear Network ha inoltre dichiarato che Russia e Corea del Nord sono ben consapevoli di alimentare, con questi episodi, le ipotese dell’esistenza di un accordo sulle armi tra i due Paesi.