I reali britannici sono alla ricerca di un CEO, un amministratore delegato che si occupi di loro. Tutti pronti a candidarsi.
Si sa William e Kate vogliono davvero dare un’ “aria moderna e innovativa” alla corona britannica. Sono belli, giovani e intraprendenti ed è forse giunto il momento di “svecchiare” la monarchia e alleggerirla da un passato troppo formale. Un modo come un altro per ottimizzare il lavoro della “ditta reale “, come vogliono intenderla i Principi di Galles. La notizia che sta spopolando ovunque in questi giorni è che Kate e William stanno cercando un CEO – Amministratore Delegato – il quale gestirebbe il loro ufficio.
Ma a quanto ammonterebbe lo stipendio di questa figura ricercata dai Principi di Galles? Sicuramente sarà una cifra astronomica, ma le qualità che il candidato deve possedere non sono poche e tra quelle spicca sia l’umiltà che l’intelligenza emotiva. Si tratta di un ruolo che in passato era sempre stato affidato ai segretari personali dei royals più anziani. La scelta di assumere un amministratore delegato – come se si fosse in una vera e propria azienda – è davvero rivoluzionaria e stravolge tutto quello che in passato è stato fatto.
Un’azienda “reale”
La chiave per “modernizzare” l’Istituzione, è questo l’intento dei giovani Kate e William, supportati in questo processo di svecchiamento anche da Re Carlo III, padre di William. I due Principi di Galles vogliono che la casa reale diventi una vera e propria azienda multinazionale, con uffici reali e divisa in vari comparti, come accade nelle grandi “firms” – compagnie – per dirla in inglese. Nello staff di Kensington Palace attualmente ci sono 50 impiegati i quali hanno una grande stima e affetto per Kate e William, questi ultimi si mostrano sempre molto alla mano e disponibili, senza creare alcun ambiente tossico e difficile per i loro dipendenti.
La ricerca del CEO – Amministratore Delegato – è sicuramente un passo molto importante e moderno da parte dei Principi di Galles. Il Lord Chamberlain è quello che tradizionalmente gestisce la Royal Household, ma in effetti lui stesso potrebbe essere considerato il CEO di Buckingham Palace. Gli uffici di Kensington Palace – di cui Kate e William sono i “capi” – sono diretti dai segretari personali, i quali gestiscono tutto, come l’agenda dei reali, i costi e le varie necessità dei dipendenti.
Non dobbiamo dimenticare che il segretario personale è stata una figura molto importante per la Corona Britannica, soprattutto nel lunghissimo regno della Regina Elisabetta II. Si tratta di una figura di grande responsabilità ma soprattutto con tanti poteri. È giunto il momento – per Kate e William – di puntare su una vera e propria azienda “reale” – con a capo il Re britannico ma gestito da questa ricercata figura dell’ Amministratore Delegato a cui in molti adesso stanno aspirando, se in possesso delle qualità richieste dai Principi di Galles, si intende.
Portare il concetto di “azienda” nel mondo reale, questo è l’obiettivo di Kate e William. Ci riusciranno? Staremo a vedere!