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Israele, a Gaza come fosse casa sua

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Maria Vittoria Ciocci

Le truppe israeliane procedono con l’invasione di terra di Gaza. Le immagini satellitari mostrano chiaramente la strategia militare in atto.

Le forze israeliane hanno spiegato di non aver intenzione di rivelare la strategia militare in atto. Le immagini satellitari, diffuse da Reuters, consentono di sviluppare un quadro più chiaro. Le truppe si stanno spostando lentamente a sud, verso l’autostrada principale e la strada parallela alla costa mediterranea. L’obiettivo si riassume nel tentativo di dividere in due la Striscia, in modo da impedire qualsiasi tipo di collegamento tra Gaza Sud e Gaza Nord. L’esercito ha condiviso su Telegram gli scatti relativi all’avanzata, dopodiché si è rifiutato di fornire ulteriori dettagli.

Gaza distrutta
Gaza City devastata dalle bombe israeliane – foto: ansa – lintellettualedissidente.it

“Si procede centimetro dopo centimetro” – le parole dell’ex capo dell’intelligence militare israeliano, Amos Yadlin – “cercando di evitare vittime e cercando di uccidere il maggior numero possibile di terroristi di Hamas”. Dallo scoppio del conflitto, avvenuto in seguito all’attacco terroristico del 7 ottobre, il Ministero della Sanità palestinese ha registrato la morte di oltre 8.300 civili, di cui 3.400 minori. Oltre quattrocento bambini perdono la vita ogni giorno, travolti dalle bombe, dalla potenza dei carri armati e dei mezzi corazzati. Le vittime civili, dunque, superano di gran lunga le morti dei terroristi di Hamas.

Gaza divisa in due

Omar Attar, maggiore di riserva di una brigata per le operazioni speciali, ha descritto Gaza come una città sotterranea. I terroristi di Hamas agirebbero nascosti da una fitta rete di tunnel e basi segrete, le quali comprendono centri di comando, percorsi di attacco e persino siti pensati per il lancio di razzi. Le forze israeliane dunque avanzano lentamente, sperando di poter individuare le entrare dei tunnel, sigillarle ed in questo modo costringere i terroristi ad un confronto frontale a cielo aperto. Il 29 ottobre scorso l’esercito ha individuato alcuni esponenti di Hamas uscire da un pozzo in prossimità del valico di Erez, occasione in cui molti di loro hanno conseguentemente perso la vita.

Gaza invasa da Israele
L’esercito israeliano vuole dividere Gaza in due – foto: ansa – lintellettualedissidente.it

Laddove le forze israeliane dovessero riuscire nell’intento di occupare l’intera Salah al-Din Road, questo impedirebbe ad Hamas qualsiasi tipo di collegamento tra le basi sud e nord situate lungo la Striscia. Essa infatti si estende per oltre 45 chilometri e copre l’intera lunghezza del territorio, dal valico di Rafah – vicino alla costa – al valico di Erez, a sud-ovest di Israele. Nel frattempo, questa mattina, la società di telecomunicazioni Paltel ha confermato “la completa interruzione di tutte le comunicazioni e dei servizi Internet con la Striscia di Gaza”.

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